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©2009-2011 Angelica Lean
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Perché????
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Re: Perché????
Cobalto ha scritto:[u]
Il commento della santa sede (mica Hamas, eh!):
il commento di chi ha protetto pedofili fino a ieri ......
Ad ogni modo....
http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2010/3-giugno-2010/lascio-infopal-troppi-antisemiti-1703134693870.shtml
Il leader della onlus Italia-Palestina, Mario Mingarelli, rompe con l’agenzia di stampa coinvolta nei fatti di Gaza. Le sue dimissioni, prima dell'attacco israeliano
Re: Perché????
Dalla guerra dei sei giorni del 1967 la forza militare e' diventata una fissazione per Israele,un mantra: dove non si riesce con la forza si riesce con piu' forza.
L'assedio israeliano alla striscia di Gaza e' una delle conseguenze negative di questo modo di pensare.Nasce dal falso presupposto che Hamas possa essere sconfitta con la forza delle armi,o in senso piu' lato,che la questione palestinese possa essere stroncata invece di risolverla.
Ma Hamas non e' solo un'organizzazione terroristica.Hamas e' un idea disperata e fanatica nata dalla desolazione,dalla frustrazione di molti palestinesi.Nessuna idea e' mai stata sconfitta con la forzane' con l'assedio,i bombardamenti,i commando della marina.Nessuna idea si spiana con i cingoli dei carri armati.Per sconfiggere un' idea bisogna proporre un'idea migliore piu' accattivante,piu' accettabile.L'unico modo che ha Israele per vincere su Hamas e' stringere rapidamente un accordo con i palestinesi sull'istituzione di uno stato indipendente in Cisgiordania e nella striscia di Gaza in base ai confini stabiliti nel 1967 con capitale Gerusalemme est.
Amos Oz (scrittore ebraico)
L'assedio israeliano alla striscia di Gaza e' una delle conseguenze negative di questo modo di pensare.Nasce dal falso presupposto che Hamas possa essere sconfitta con la forza delle armi,o in senso piu' lato,che la questione palestinese possa essere stroncata invece di risolverla.
Ma Hamas non e' solo un'organizzazione terroristica.Hamas e' un idea disperata e fanatica nata dalla desolazione,dalla frustrazione di molti palestinesi.Nessuna idea e' mai stata sconfitta con la forzane' con l'assedio,i bombardamenti,i commando della marina.Nessuna idea si spiana con i cingoli dei carri armati.Per sconfiggere un' idea bisogna proporre un'idea migliore piu' accattivante,piu' accettabile.L'unico modo che ha Israele per vincere su Hamas e' stringere rapidamente un accordo con i palestinesi sull'istituzione di uno stato indipendente in Cisgiordania e nella striscia di Gaza in base ai confini stabiliti nel 1967 con capitale Gerusalemme est.
Amos Oz (scrittore ebraico)
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Re: Perché????
paolamills ha scritto:Nessuna idea e' mai stata sconfitta con la forza ne' con l'assedio,i bombardamenti,i commando della marina.Nessuna idea si spiana con i cingoli dei carri armati.Per sconfiggere un' idea bisogna proporre un'idea migliore piu' accattivante,piu' accettabile.
Amos Oz (scrittore ebraico)
A proposito, non so se a qualcuno di voi magari può interessare...
Manifestazione 4 giugno
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Re: Perché????
http://www.dazebao.org/news/index.php?option=com_content&view=article&id=10439
ROMA - E' sconvolgente il racconto del giornalista algerino Hamid Zaatchi a poche ore dalla liberazione degli attivisti. Il cronista, che si trovava tra i 700 pacifisti presenti sulla Mavi Marmara ha raccontato che all'inizio una ventina di navi della Marina israeliana hanno circondato la flottiglia intimando l'altolà, nonostante l'imbarcazione si trovasse in acque internazionali a 76 miglia dalla costa di Gaza.
http://www.gliitaliani.it/2010/06/le-prove-false-d%E2%80%99israele-sull%E2%80%99abbordaggio-truccate-le-foto-pubblicate-dal-ministero-degli-esteri/
Le prove delle armi ritrovate, secondo il governo israeliano, a bordo della Freedom Flotilla sarebbero
delle foto scattate tra il 2003 e il 2006.
Il governo israeliano ha pubblicato ieri sulla sua pagina di Flickr, una serie di foto “spaventose” che incrimenerebbero la nave Marmara, il battello assalito dai militari israeliani qualche giorno fa, dove sono state uccise almeno 10 persone.
"Seated next to me are representatives of the world's great humanitarian organisations: the IRC, ... the Refugee Agency. This resolutions introduced by countries such as Lybia, Iran, Saudi Arabia and Sudan are an insult to the world's real humanitarians" (H. Neuer, UN Watch)
http://www.corriere.it/editoriali/10_giugno_04/panebianco-fragilita-israele_f043e192-6f98-11df-b547-00144f02aabe.shtml
ERRORI SI’, MA TROPPA OSTILITA’
La fragilità di Israele
E’un noto circolo vizioso: l’ossessiva, e di per sé giustificata, ricerca di sicurezza da parte di chi vive in costante pericolo, può indurlo in errori che ne accrescono ancor di più l’insicurezza. È capitato ad Israele. Cadendo stupidamente nella trappola preparata dai simpatizzanti di Hamas e spargendo sangue, il governo israeliano ha fatto un regalo ai suoi nemici (e sarà un bene se ne pagherà il conto sul piano elettorale). E ha dato altra linfa alla generale ostilità per Israele, l’unico Paese al quale non si perdona niente. Pur essendo anche l’unico Paese che vive in permanente stato d’assedio dalla sua fondazione. Nulla misura la «popolarità» di Israele meglio dell’atteggiamento delle Nazioni Unite. Dove si passa spesso sopra ai delitti di qualunque sanguinario regime ma mai a quelli, veri o presunti, della democrazia israeliana. Lo si chiami pure lapsus freudiano ma molti ricordano la mappa del Medio Oriente che faceva mostra di sé all’Onu e sulla quale non v’era traccia di Israele. La volontà della maggioranza del Consiglio per i diritti umani di metterlo oggi sotto inchiesta (con i soli voti contrari di Stati Uniti, Italia e Olanda) è in linea con una consolidata tradizione onusiana di ostilità preconcetta verso quello Stato.
Alessandro Piperno (Corriere, 2 giugno) ha dato un giudizio che merita attenzione sui sentimenti odierni degli israeliani: «Mi sono fatto l’idea — scrive — che Israele sia un Paese in cui la gente, più o meno consapevolmente, si sente spacciata (...) Forse hanno capito di poter vincere qualche altra battaglia ma che alla lunga la guerra sarà perduta. Hanno constatato che la violenza non è più utile alla causa di quanto lo sia stata l’utopia del dialogo ». Contro la sopravvivenza di Israele giocano tre forze: la demografia, la geo-politica e i sentimenti di ostilità di tanta parte del mondo (rilevanti pezzi di Europa inclusi). La demografia, ossia i differenti tassi di crescita della popolazione ebraica e di quella arabo- israeliana. La geo-politica, ossia il declino della potenza americana e i suoi effetti sul Medio Oriente. La rottura dell’alleanza fra Turchia e Israele è parte di un più generale distacco dello Stato turco dal mondo occidentale, accelerato dalla perdita di potenza degli Stati Uniti. Israele ha fin qui dovuto la sopravvivenza alle sue armi e alla protezione statunitense. Se quest’ultima si indebolirà, le armi non basteranno ad assicurare la salvezza.
C’è poi l’avversione di tanta parte dell’opinione pubblica mondiale. Chi finge che il pregiudizio antisemita non c’entri nulla deve spiegare questa mancanza di equanimità verso la democrazia israeliana. E deve spiegare perché la legittima difesa dei palestinesi si accompagni spesso alla cecità di fronte alla natura dei movimenti islamisti e alla ferocia dei nemici di Israele. Ricordo una lettera che mi inviò un tale a seguito di un articolo sul conflitto arabo-israeliano. Dopo avermi accusato di negare l’evidenza, ossia la «natura criminale» di Israele, quel tale concludeva con una domanda: «Ma perché difende Israele, lei che non è nemmeno ebreo?».
Checché ne dicano i suoi nemici, Israele è una realtà fragile, precaria. Se un giorno venisse distrutto c’è chi brinderebbe anche in Europa. Ma quella tragedia anticiperebbe o accompagnerebbe una grande sconfitta occidentale: la vittoria di concezioni, modi di vita, istituzioni, antitetici ai nostri e a noi ostili.
Angelo Panebianco
ROMA - E' sconvolgente il racconto del giornalista algerino Hamid Zaatchi a poche ore dalla liberazione degli attivisti. Il cronista, che si trovava tra i 700 pacifisti presenti sulla Mavi Marmara ha raccontato che all'inizio una ventina di navi della Marina israeliana hanno circondato la flottiglia intimando l'altolà, nonostante l'imbarcazione si trovasse in acque internazionali a 76 miglia dalla costa di Gaza.
http://www.gliitaliani.it/2010/06/le-prove-false-d%E2%80%99israele-sull%E2%80%99abbordaggio-truccate-le-foto-pubblicate-dal-ministero-degli-esteri/
Le prove delle armi ritrovate, secondo il governo israeliano, a bordo della Freedom Flotilla sarebbero
delle foto scattate tra il 2003 e il 2006.
Il governo israeliano ha pubblicato ieri sulla sua pagina di Flickr, una serie di foto “spaventose” che incrimenerebbero la nave Marmara, il battello assalito dai militari israeliani qualche giorno fa, dove sono state uccise almeno 10 persone.
"Seated next to me are representatives of the world's great humanitarian organisations: the IRC, ... the Refugee Agency. This resolutions introduced by countries such as Lybia, Iran, Saudi Arabia and Sudan are an insult to the world's real humanitarians" (H. Neuer, UN Watch)
http://www.corriere.it/editoriali/10_giugno_04/panebianco-fragilita-israele_f043e192-6f98-11df-b547-00144f02aabe.shtml
ERRORI SI’, MA TROPPA OSTILITA’
La fragilità di Israele
E’un noto circolo vizioso: l’ossessiva, e di per sé giustificata, ricerca di sicurezza da parte di chi vive in costante pericolo, può indurlo in errori che ne accrescono ancor di più l’insicurezza. È capitato ad Israele. Cadendo stupidamente nella trappola preparata dai simpatizzanti di Hamas e spargendo sangue, il governo israeliano ha fatto un regalo ai suoi nemici (e sarà un bene se ne pagherà il conto sul piano elettorale). E ha dato altra linfa alla generale ostilità per Israele, l’unico Paese al quale non si perdona niente. Pur essendo anche l’unico Paese che vive in permanente stato d’assedio dalla sua fondazione. Nulla misura la «popolarità» di Israele meglio dell’atteggiamento delle Nazioni Unite. Dove si passa spesso sopra ai delitti di qualunque sanguinario regime ma mai a quelli, veri o presunti, della democrazia israeliana. Lo si chiami pure lapsus freudiano ma molti ricordano la mappa del Medio Oriente che faceva mostra di sé all’Onu e sulla quale non v’era traccia di Israele. La volontà della maggioranza del Consiglio per i diritti umani di metterlo oggi sotto inchiesta (con i soli voti contrari di Stati Uniti, Italia e Olanda) è in linea con una consolidata tradizione onusiana di ostilità preconcetta verso quello Stato.
Alessandro Piperno (Corriere, 2 giugno) ha dato un giudizio che merita attenzione sui sentimenti odierni degli israeliani: «Mi sono fatto l’idea — scrive — che Israele sia un Paese in cui la gente, più o meno consapevolmente, si sente spacciata (...) Forse hanno capito di poter vincere qualche altra battaglia ma che alla lunga la guerra sarà perduta. Hanno constatato che la violenza non è più utile alla causa di quanto lo sia stata l’utopia del dialogo ». Contro la sopravvivenza di Israele giocano tre forze: la demografia, la geo-politica e i sentimenti di ostilità di tanta parte del mondo (rilevanti pezzi di Europa inclusi). La demografia, ossia i differenti tassi di crescita della popolazione ebraica e di quella arabo- israeliana. La geo-politica, ossia il declino della potenza americana e i suoi effetti sul Medio Oriente. La rottura dell’alleanza fra Turchia e Israele è parte di un più generale distacco dello Stato turco dal mondo occidentale, accelerato dalla perdita di potenza degli Stati Uniti. Israele ha fin qui dovuto la sopravvivenza alle sue armi e alla protezione statunitense. Se quest’ultima si indebolirà, le armi non basteranno ad assicurare la salvezza.
C’è poi l’avversione di tanta parte dell’opinione pubblica mondiale. Chi finge che il pregiudizio antisemita non c’entri nulla deve spiegare questa mancanza di equanimità verso la democrazia israeliana. E deve spiegare perché la legittima difesa dei palestinesi si accompagni spesso alla cecità di fronte alla natura dei movimenti islamisti e alla ferocia dei nemici di Israele. Ricordo una lettera che mi inviò un tale a seguito di un articolo sul conflitto arabo-israeliano. Dopo avermi accusato di negare l’evidenza, ossia la «natura criminale» di Israele, quel tale concludeva con una domanda: «Ma perché difende Israele, lei che non è nemmeno ebreo?».
Checché ne dicano i suoi nemici, Israele è una realtà fragile, precaria. Se un giorno venisse distrutto c’è chi brinderebbe anche in Europa. Ma quella tragedia anticiperebbe o accompagnerebbe una grande sconfitta occidentale: la vittoria di concezioni, modi di vita, istituzioni, antitetici ai nostri e a noi ostili.
Angelo Panebianco
Re: Perché????
Bel cumulo di stronzate ha scritto panebianco.
In primo luogo se determinate cose non si perdonano a israele e' proprio per la sua presunta appartenenza a un'area democratica e culturale di stampo occidentale, appartenenza che disattende palesemente violando da decenni tutte le risoluzioni ONU. Se ne sono sempre fottuti e non per un fatto di "sopravvivenza" ma per un'idea ben precisa di espansione e pulizia etnica.
Nei fatti israele non e' manco per un cazzo una nazione democratica, e' solo una nazioncella da medioevo nata con propositi aberranti (quello di dare una patria a un popolo unicamente sulla base di elementi razziali e religiosi) e sviluppata secondo lo schema ottocentesco dell'arraffa, ammazza, ghettizza. Chiunque abbia un minimo di valori democratici in se', a destra come a sinistra, non puo' che inorridire di fronte a episodi come quello della nave turca. Ci e' arrivata la santa sede, quella che chiudeva gli occhi davanti ai "pedofili" (come diceva alice) non riesce piu' a tenerli chiusi di fronte al comportamento di una nazione da sempre sulla stessa linea del vaticano. Come mai? Fatevi una domanda e datevi una risposta...
In secondo luogo, e questo e' davvero sconsolante, non se ne puo' piu' di essere etichettati come "antisemiti" solo perche' non si e' d'accordo con la politica militarista israeliana.
Personalmente non ho simpatie nemmeno alla lontana per l'intero mondo arabo, detto come va detto i musulmani tout cour mi stanno pesantemente sui coglioni MA ai miei occhi questo non giustifica proprio per niente le atrocita' che israele commette IN NOME DI COSA?
E' lapalissiana la matrice razziale dell'esistenza d'israele, TU puoi essere uno di loro solo se ebreo o di discendenza ebrea (mostruosita' che non succede in nessuna nazione civile del mondo) altrimenti sei e rimani "altro". Non e' contro gli "ebrei" che persone come me insorgono ma contro la segregazione razziale, la pulizia etnica, il colonialismo bieco mascherato da "sopravvivenza", la violazione metodica e sistematica dei piu' elementari DIRITTI DELL'UOMO.
E' proprio perche' credo in certi valori che sono contro la politica d'israele, la cosa grottesca e' che loro fino a ieri erano vittime dello stesso comportamento aberrante che oggi applicano nei confronti dei palestinesi.
In primo luogo se determinate cose non si perdonano a israele e' proprio per la sua presunta appartenenza a un'area democratica e culturale di stampo occidentale, appartenenza che disattende palesemente violando da decenni tutte le risoluzioni ONU. Se ne sono sempre fottuti e non per un fatto di "sopravvivenza" ma per un'idea ben precisa di espansione e pulizia etnica.
Nei fatti israele non e' manco per un cazzo una nazione democratica, e' solo una nazioncella da medioevo nata con propositi aberranti (quello di dare una patria a un popolo unicamente sulla base di elementi razziali e religiosi) e sviluppata secondo lo schema ottocentesco dell'arraffa, ammazza, ghettizza. Chiunque abbia un minimo di valori democratici in se', a destra come a sinistra, non puo' che inorridire di fronte a episodi come quello della nave turca. Ci e' arrivata la santa sede, quella che chiudeva gli occhi davanti ai "pedofili" (come diceva alice) non riesce piu' a tenerli chiusi di fronte al comportamento di una nazione da sempre sulla stessa linea del vaticano. Come mai? Fatevi una domanda e datevi una risposta...
In secondo luogo, e questo e' davvero sconsolante, non se ne puo' piu' di essere etichettati come "antisemiti" solo perche' non si e' d'accordo con la politica militarista israeliana.
Personalmente non ho simpatie nemmeno alla lontana per l'intero mondo arabo, detto come va detto i musulmani tout cour mi stanno pesantemente sui coglioni MA ai miei occhi questo non giustifica proprio per niente le atrocita' che israele commette IN NOME DI COSA?
E' lapalissiana la matrice razziale dell'esistenza d'israele, TU puoi essere uno di loro solo se ebreo o di discendenza ebrea (mostruosita' che non succede in nessuna nazione civile del mondo) altrimenti sei e rimani "altro". Non e' contro gli "ebrei" che persone come me insorgono ma contro la segregazione razziale, la pulizia etnica, il colonialismo bieco mascherato da "sopravvivenza", la violazione metodica e sistematica dei piu' elementari DIRITTI DELL'UOMO.
E' proprio perche' credo in certi valori che sono contro la politica d'israele, la cosa grottesca e' che loro fino a ieri erano vittime dello stesso comportamento aberrante che oggi applicano nei confronti dei palestinesi.
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Re: Perché????
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2010/06/05/visualizza_new.html_1819680493.html
Da Gaza, il capo del governo di fatto di Hamas, Ismail Hanyieh, prova già a raccogliere i frutti della situazione, esaltando i tentativi degli attivisti, invocandone altri e salutando la breccia aperta «nell’assedio politico e mediatico» della Striscia come un primo risultato raggiunto dal bagno di sangue della "Mavi Marmara". I timori di un bis della tragedia di lunedì, tuttavia, appaiono tuttavia scongiurati. Le autorità israeliane non possono non essere consapevoli della necessità d’una maggiore cautela. E del resto sulla nave irlandese non ci sono attivisti islamici militanti come quelli legati alla IHH, la bellicosa ong turca che rappresentava metà dei partecipanti della "Freedom Flotilla".
Da Gaza, il capo del governo di fatto di Hamas, Ismail Hanyieh, prova già a raccogliere i frutti della situazione, esaltando i tentativi degli attivisti, invocandone altri e salutando la breccia aperta «nell’assedio politico e mediatico» della Striscia come un primo risultato raggiunto dal bagno di sangue della "Mavi Marmara". I timori di un bis della tragedia di lunedì, tuttavia, appaiono tuttavia scongiurati. Le autorità israeliane non possono non essere consapevoli della necessità d’una maggiore cautela. E del resto sulla nave irlandese non ci sono attivisti islamici militanti come quelli legati alla IHH, la bellicosa ong turca che rappresentava metà dei partecipanti della "Freedom Flotilla".
Re: Perché????
Quindi andavano uccisi?
Isreale si e' indebolito parecchio con la cazzata che ha fatto lunedi.
Isreale si e' indebolito parecchio con la cazzata che ha fatto lunedi.
Ospite- Ospite
Re: Perché????
Devono sommergere Israele di navi che vogliono passare blocco.
Sto cavolo di embargo deve cadere!
Sto cavolo di embargo deve cadere!
Re: Perché????
Helmer ha scritto:Quindi andavano uccisi?
Isreale si e' indebolito parecchio con la cazzata che ha fatto lunedi.
Si e farli a fettine impanate.....
Nooooooooooooooooooooo ancora non vuoi capire o fai finta?
Se non ci fossero stati quei bellicosi pacifisti tutto ciò non sarebbe accaduto......infatti..... facendo come fanno i pacifisti, ossia non opponendo resistenza con bulloni, catene, bastoni e coltelli
Gaza, Israele abborda la 'Rachel Corrie': illesi tutti i passeggeri
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Gaza-Israele-abborda-la-Rachel-Corrie-illesi-tutti-i-passeggeri_496493557.html
Re: Perché????
Io capisco benissimo: alle fionde si risponde con le esecuzioni sommarie.
E comunque e' illegale anche questo abbordaggio in acque internazionali.
Bello che la notizia sia che i soldati non hanno ammazzato nessuno eh?
E comunque e' illegale anche questo abbordaggio in acque internazionali.
Bello che la notizia sia che i soldati non hanno ammazzato nessuno eh?
Ospite- Ospite
Re: Perché????
I "bellicosi" pacifisti contro i "pacifisti"...militari israeliani.
Il ribaltamento continuo, metodico della realta'. Ma ripeto, quella e' l'estrazione culturale piu' di tanto non ci si puo' aspettare.
Il dubbio che l'embargo alla striscia di Gaza sia una delle porcate abnormi della storia recente (paragonabile all'apartheid sudafricano) non viene proprio eh, avanti a tirare dritto come muli sotto mdma e a giustificare l'ìngiustificabile, l'assalto di una nave in acque internazionali e l'OMICIDIO di civili disarmati.
La Storia fara' da giudice a queste porcate, i nodi sono gia' al pettine.
Il ribaltamento continuo, metodico della realta'. Ma ripeto, quella e' l'estrazione culturale piu' di tanto non ci si puo' aspettare.
Il dubbio che l'embargo alla striscia di Gaza sia una delle porcate abnormi della storia recente (paragonabile all'apartheid sudafricano) non viene proprio eh, avanti a tirare dritto come muli sotto mdma e a giustificare l'ìngiustificabile, l'assalto di una nave in acque internazionali e l'OMICIDIO di civili disarmati.
La Storia fara' da giudice a queste porcate, i nodi sono gia' al pettine.
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Re: Perché????
Secondo me Alice e Sonia non siete serene nel giudicare questo fatto.Le origine ebraiche di Ali e non so cosa in Sonia vi fanno ragionare esattamente come chi difende Berlusconi.
Purtroppo gli Usa non ammetteranno mai gli israeliani con le spalle al muro:troppo forte la lobby ebrea.
Quindi ben vengano questi tentativi di forzare il blocco a gaza.
Purtroppo gli Usa non ammetteranno mai gli israeliani con le spalle al muro:troppo forte la lobby ebrea.
Quindi ben vengano questi tentativi di forzare il blocco a gaza.
Re: Perché????
Angelica Lean ha scritto:Secondo me Alice e Sonia non siete serene nel giudicare questo fatto.Le origine ebraiche di Ali e non so cosa in Sonia vi fanno ragionare esattamente come chi difende Berlusconi.
Purtroppo gli Usa non ammetteranno mai gli israeliani con le spalle al muro:troppo forte la lobby ebrea.
Quindi ben vengano questi tentativi di forzare il blocco a gaza.
Ti rimando a un vecchio post sull'altro forum dove attaccavo fortemente la politica israeliana nelle guerre del golfo..... no sbagli.
Io sono serenissima, come ero serenissima nei fatti del carabiniere e giuliani.
Sono certa che le morti siano sempre da evitare, ma che non ce la si debba nemmeno cercare.
Lo dimostra la nave di oggi quello che dico dal primo post, bastava non fare i belligeranti....e iniziano ad uscire anche le prime prove di chi c'era realmente su una di quelle 6 navi...quella del disastro per intenderci.
Poi se vogliamo realmente parlare di storia, visto che qui tutti dicono che la storia dice che quelle terre erano prima dei palestinesi...vorrei ricordarvi di ripassare la storia dell'impero romano....della sua dominazione nella giudea...di come poi la rinominata palestina perseguitando appunto gli ebrei....e se non sbaglio si accomuna anche con la storia di colui da cui prendiamo la frase prima e dopo Cristo.....
se proprio vogliamo parlare di storia eh.
Cmq no Angelica io sono proprio serena. E ti dirò di più se leggi il mio primo post e la modifica nel tempo, o leggi su facebook, la mia prima reazione è stata identica alla vostra, una condanna certa all'azione di israele...oggi, dopo aver cercato informazioni al di fuori dell'italia, la mia idea è : israele ha sicuramente sbagliato e mal gestito la situazione, ma tanto quelli su quella nave volevano arrivare a questo e ci sono riusciti, forse non i morti, ma il resto si...capisco le paure degli israeliani e sinceramente sono convinta che una nave che approda a gaza sia una possibile nave che imbarca terroristi per portarli li o via da li.....
Inutile additare gli israeliani di antiarabismo o altro....basti pensare che in israele nelle università, nei luoghi di lavoro ed ovunque arabi e israeliani convivono, studiano e lavorano insieme.... questo è un problema tra i terroristi di hamas e israele....io sto con israele.... per dirti una cosa diversa da questa, ad esempio, nel conflitto americo-europeo vs paesi arabi (afganistan x esempio), io sto con gli arabi, perchè non condivido i loro usi e costumi, ma non accetto che qualcuno gliene imponga altri solo per dominare le terre del petrolio...quindi non è questione di parentele o altro....è solo il mio modo di pensare, differente dal tuo...non offendermi più, grazie ....
Re: Perché????
Quello che trovo agghiacciante nelle personcine ammodo come alice e' che considerino del tutto naturale l'esistenza di un campo di concentramento a cielo aperto come la striscia di gaza, ed e' oltremodo agghiacciante che a determinare una situazione cosi' aberrante siano gli eredi di chi i campi di concentramento li ha vissuti sulla propria pelle.
Mi chiedo con quale cazzo di logica si debba pretendere che i palestinesi rimangano zitti e buoni in una striscia di territorio dove non possono entrare, uscire se gli israeliani non lo concedono, non possono fare assolutamente nulla e adduirittura nemmeno pescare nel loro mare (PORCO### SE MAI ESISTESSE) in nome di cosa? PERCHE'?
Devono morire decorosamente in silenzio, senza che le alice muovano il mignolino per COSA? Per consentire agli israeliani d'impadronirsi di TUTTA la palestina in santa pace?
MACHISENESTRAFOTTE degli interessi d'israele, CHICAZZOSENEFREGA che non dormono sonni tranquilli a causa del LORO SCHIFOSO COMPORTAMENTO CRIMINALE!
E' mostruoso prendere le loro parti, nella stessa misura in cui lo sarebbe stato essere a favore dell'apartheid in sudafrica. Queste sono faccende che vanno ben oltre le minime condizioni indispensabili dei DIRITTI DELL'UOMO, e l'occidente tutto deve smetterla di rendersi complice di questi orrori! L'ha capito la chiesa sarebbe anche il caso che lo capiscano le persone con un minimo di cervello.
Ripeto il concetto: NON SI FAVORISCE UN PROCESSO DI PACE AMMAZZANDO CIVILI DISARMATI, e le repliche disumane nei confronti delle VITTIME rendono questa faccenda ancora piu' penosa.
Mi chiedo con quale cazzo di logica si debba pretendere che i palestinesi rimangano zitti e buoni in una striscia di territorio dove non possono entrare, uscire se gli israeliani non lo concedono, non possono fare assolutamente nulla e adduirittura nemmeno pescare nel loro mare (PORCO### SE MAI ESISTESSE) in nome di cosa? PERCHE'?
Devono morire decorosamente in silenzio, senza che le alice muovano il mignolino per COSA? Per consentire agli israeliani d'impadronirsi di TUTTA la palestina in santa pace?
MACHISENESTRAFOTTE degli interessi d'israele, CHICAZZOSENEFREGA che non dormono sonni tranquilli a causa del LORO SCHIFOSO COMPORTAMENTO CRIMINALE!
E' mostruoso prendere le loro parti, nella stessa misura in cui lo sarebbe stato essere a favore dell'apartheid in sudafrica. Queste sono faccende che vanno ben oltre le minime condizioni indispensabili dei DIRITTI DELL'UOMO, e l'occidente tutto deve smetterla di rendersi complice di questi orrori! L'ha capito la chiesa sarebbe anche il caso che lo capiscano le persone con un minimo di cervello.
Ripeto il concetto: NON SI FAVORISCE UN PROCESSO DI PACE AMMAZZANDO CIVILI DISARMATI, e le repliche disumane nei confronti delle VITTIME rendono questa faccenda ancora piu' penosa.
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Re: Perché????
Io non ho nulla contro gli ebrei e me la sto prendendo con questa politica che stanno attuando. Che le paure le fa crescere.
Alice puoi dire quello che vuoi ma considera che:
- in acque internazionali quello che hanno fatto e' pirateria.
- hanno fermato le navi si... ma adesso? alle conseguenze non ci si pensa? Credi davvero che i palestinesi affamati si ribellino ad Hamas? Secondo me si stanno allevando un'infinita' di kamikaze e sta storia non finira' mai.
Alice puoi dire quello che vuoi ma considera che:
- in acque internazionali quello che hanno fatto e' pirateria.
- hanno fermato le navi si... ma adesso? alle conseguenze non ci si pensa? Credi davvero che i palestinesi affamati si ribellino ad Hamas? Secondo me si stanno allevando un'infinita' di kamikaze e sta storia non finira' mai.
Ospite- Ospite
Re: Perché????
Angelica Lean ha scritto:Secondo me Alice e Sonia non siete serene nel giudicare questo fatto.Le origine ebraiche di Ali e non so cosa in Sonia vi fanno ragionare esattamente come chi difende Berlusconi.
Purtroppo gli Usa non ammetteranno mai gli israeliani con le spalle al muro:troppo forte la lobby ebrea.
Quindi ben vengano questi tentativi di forzare il blocco a gaza.
Questo dimostra la tua totale incapacità di ascoltare. Tua e di Cobalto, sia chiaro.
Non spreco più una parola sull'argomento. Serenamente
Sonia Drechsler- Moderatore
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Re: Perché????
Sonia, visto che mi hai tirato in ballo direi che e' reciproca la faccenda.
Ti sarei grato se riuscissi ad aggiungere ai tuoi convenevoli uno straccio di ragione che possa giustificare la segregazione razziale in atto nella striscia di gaza, giusto per motivare la tua altezzosita' (altrimenti a vuoto) con un barlume d'argomento che non sia la solita tiritera del "non sapete ascoltare" detta a chi poi di argomenti ne ha portati a valanga.
Facile liquidare cosi' l'interlocutore, un po' meno facile e' spiegare il perche' delle proprie opinioni. Sempre ad averne, s'intende...
Ti sarei grato se riuscissi ad aggiungere ai tuoi convenevoli uno straccio di ragione che possa giustificare la segregazione razziale in atto nella striscia di gaza, giusto per motivare la tua altezzosita' (altrimenti a vuoto) con un barlume d'argomento che non sia la solita tiritera del "non sapete ascoltare" detta a chi poi di argomenti ne ha portati a valanga.
Facile liquidare cosi' l'interlocutore, un po' meno facile e' spiegare il perche' delle proprie opinioni. Sempre ad averne, s'intende...
Cobalto- Messaggi : 824
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Re: Perché????
Il 29 Novembre del 1947, l'assemblea generale delle Nazioni Unite, dopo che nel 1922 i Britannici ( i tuoi amici) divisero la palestina in 2 regioni amministrative, agli ebrei sarebbe toccata la parte occidentale,creando uno stato arabo-palestinese indipendende La Giordania (1946). Cmq nel 1947 votarono a favore della divisione della palestina occidentale in uno stato ebraico e uno arabo.
Gli arabi si opposero e l'allora Muftì disse " dichiaro la guerra santa fratelli mussulmani UCCIDETE GLI EBREI".
Il giorno in cui Israele proclamò la sua indipendenza : LIBIA, SIRIA, GIORDANIA, EGITTO ED IRAQ attaccarono Israele con lo scopo di distruggerla. Non ce la fecero.
720mila arabi, spinti dai loro leader, fuggirono da quella che oggi è israele, 600mila ebrei scapparono dagli stati arabi rifugiandosi in quella che oggi è israele.
Nel 1949 Israele firma l'armistizio con Libano, Giordania, Egitto e Siria.Gli stati arabi non chiesero nulla per i profughi, anzi li lasciarono nei campi x utilizzarli come pedine politiche.
Nel 1966 la Siria bombarda le città israeliane.
Nel 1967 L'egitto entra nel sinai e caccia le force di pace delle nazioni unite dal confine israeliano e CHIUSERO LO STRETTO DI TIRAN alle NAVI ISRAELIANE.
Egitto, Siria, Giordania, Arabia Saudita ed Iraq si muovono contro Israele.
Il presidente d'Egitto Nasser dichiara " Il nostro obiettivo è DISTRUGGERE ISRAELE"
aLLA FINE DELLA GUERRA ISRAELE POSSEDEVA
LA STRISCIA DI GAZA
IL DESERTO DEL SINAI
GIUDEA
SAMALIA
E PARTI DELLE ALTURE DEL GOLAN
l
La quindi Cisgiordania dal 1948 apparteneva alla Giordania, NON AGLI ARABI CHE VIVEVANO IN PALESTINA.
L'associazione dei paesi arabi fu chiara:
nessuna pace con israele
nessun riconoscimento dello stato di israele
nessuna negoziazione con israele
Arafat e l'Olp (68-69) fondano uno stato nello stato in giordania con atti terroristici, tentando di rovesciare Re Hussein.
Hussein e Arafat arrivano ad accordi, ma poi Arafat non li mantiene, ma alla fine Hussein fa un gesto SENZA PRECEDENTI offrendo ad Arafat la possibilità di formare un governo in cui lu isarebbe stato primo ministro.
ARAFAT RIFIUTA (sappiamo come mai? possiamo ipotizzarlo? un impegno troppo gravoso per chi deve portare avanti la sua campagna del terrore contro israele no?)
6 ottobre 1973
Siria ed Egitto attaccano Israele nel loro giorno più sacro, quando la maggior parte degli ebrei è nelle sinagoghe a pregare e digiunare.
Nonostante tutto
Israele resistituisce il deserto del Sinai all'Egitto in cambio di un accordo di Pace.
Un accordo di pace fu anche firmato tra Israele e Giordania.
Si stava per firmare la pace anche con i Palestinesi con uno stato palestinese indipendente
Per Arafat , nel medio oriente, Israele non esiste.
Ad ogni modo....prima della fuga degli ebrei in quella chiamata palestina, non esisteva un popolo palestinese, quel territorio era vuoto e arido...non ci ono prove storiche di nessun tipo che li vi vivesse qualcuno....in quel territorio c'erano ebrei, arabi che si definivano siriani, i drusi e i beduini.
fra la conquista araba del 600 d.c. e il 1880 , periodo in cui gli ebrei iniziarono a tornare in palestina, il territorio è rimasto deserto e la serie di canali d'irrigazione etc erano stati distrutti e tutto era un arido deserto.
Non sono gli israeliani a dirlo, ma una serie di testimonianze scritte nel 16°. 17°. 18° e 19° secolo da diversi viaggiatori come :
Siebald Rieter, Johann Tuker, Padre Michael Nuald, il conte Constantine F. Volney, Alphonse de Lamartine, MARK TWAIN,G.Adam Smith, Edward Robinson altri ancora...tutti parlarono di un territorio vuoto e deserto fatta eccezione delle comunità ebraiche permanenti di Gerusalemme, Safed, Ebron, GAZA,Ramle, Acco, Sidone, Tiro, haifa, ed altre ancora, le città della Giudea.
Possono davvero essersi sbagliati tutti?
Possibile che ci siano in letteratura solo prove di questo e nessuna prova che li vi vivesse un popolo palestinese?che ve ne fosse almeno una presenza significativa ? qualcosa ?
infatti quella terra prima era parte della Siria, poi fu una palestina che comprendeva la giordania....
Lo sviluppo della popolazione araba nell'area palestinese fu concomitante al ritorno degli ebrei . Da letteratura pare che tra il 1500 e il 1850 la popolazione araba nel territorio rimase sempre costante (350mila) per poi incrementarsi notevolmente dopo il 1880 periodo appunti di ritorno degli ebrei in palestina.
Nell'800 gli egiziani in massa occuparono i territori cacciando gli ebrei e gli unici arabi che vivevano quelle terre I DRUIDI.
Nel 1831 si stabilirono ad Acco , sempre gli egiziani.
Nel frattempo degli arabi si spostarono dalla siria.
Secondo il rapporto del Britsh palestina explration found del 1893 gli egiziani si erano da poco impossessati anche di Jaffa diventandone maggioranza.
L'immigraziano araba nel territorio continò ad aumentare durante la 1a guerra mondiale.
Dal censimento del 1922 la popolazione araba era di quasi 600mila abitanti di cui 70mila beduini.
Il censimento del 1931 britannico dice che c'e una popolazione araba di 750mila abitanti compresi i beduini e di 350mila ebrei. (certo erano di più, ma si erano insediati li in quegli ultimi 50 anni , nn erano li da sempre)
Mentre i britannici (gli amici di Cobalto) volevano dimostrare che l'incremento della popolazione era dovuto a nascite demografiche,mentre era ovvio un ingresso irregolare, i siriani stessi ammisero che tra il 34 e il 41 piu di 40mila furono gli immigrati "illegali", oltre a altri 20mila con permesso .
Dal 48 in avanti l'immigrazione fu sempre in aumento come un periodo di crescita economica senza precedenti i Siriani e Libanesi potevano entrare liberamente con dei pass, ed insieme a loro illegalmente entrarono immigrati da somalia, transgiordania, persia, india, etiopiae la regione di hejaz.
Le LEGGI DELL'INGHILTERRA MANDATARIA RACCOMANDAVANO UNA SUPERVISIONE DELL'IMMIGRAZIONE, MA UN CONTROLLO SOPRATTUTTO SU QUELLA EBRAICA (o.O)
Per giustificare l'abnorme immigrazione araba gli inglesi si giustificarono con
"Una combinazione di circostanze UNICHE nella storia, un tasso abnorme di crescita naturale del 50% in soli 17 anni"
e pensare che per 300 anni la popolazione araba era rimasta piu o meno stazionaria in palestina...forse era buona l'acqua ^^
Su questo cavillo dialettico inglese (che controllò solo l'immigrazione ebrea e non quella araba" si appellano i palestinesi, per dimostrare che esisteva una popolazione palestinese autoctona .
Tuttavia gli stessi inglesi smentiscono definendo il loro compito svolto inaccurato , riconoscendo che i registri dell'immigrazione "non embraica" da libano e siria erano incompleti poichè avevano compito solo di controllare l'immigrazione ebraica.
Però non si spinsero troppo in la ad ammettere totalmente che non avevano mai controllato l'immigrazione illegale araba eh.
Nel 1930 infatti affermarono che:
la poplazione ebrea era aumentata grazie all'immigrazione, controllata e con restrizioni (oibo loro nn bevevano la stessa acqua degli arabi a quanto pare),
l'aumento della popolazione araba era dovuta a una considerevole ed illegale immigrazione ,senza restrizioni, da sira egitto trasgiorsania e libano
Però gli stessi inglesi (oibò ma sempre sti qua) dissero che nonostante la considerevole ed abnorme immigrazione araba illegale e non controllata erano gli ebrei ad aver occupato il territorio eccessivamente con l'immigrazione concluedendo che gli ebrei sradicavano gli arabi dal territorio .
Incredibile visto che l'immigrazione ebraica veniva meticolosamente controllata, come loro stessi confermano con i registri...che son pirla...controllano e poi ne fanno entrare troppi o.O
Il rapporto di un ufficiale arabo cita
" entrarono e si stabilirino illegalmente in palestina più arabi nel numero totale di ebrei che, nel doppio periodo di tempo nel 1934, erano stati designati ad emigrare nel loro designato "focolare ebraico".
Però dai loro registri gli arabi entrati erano 1750 piu 3000 turisti (chiamiamoli cosi).
Ironia della sorte, da questi loro dati, non si può arrivare ad un incremento demografico abnorme come loro citano.
nel 1882 gli arabi nel territorio da censimento erano 141mila, poi ci fu quell'incremento che li portò nel 1922 ad essere 650mila (incremento del 450%), fino poi nel 1938 a diventare oltre 1 milione(incremento dell'800% in solo 16 anni?????????).....
Gli inglesi dicono che son nati tanti figli, con un incremento demografico nel solo 1944 del 33,4%.... abnorme anche in rapporto all'egitto il paese con l'incremento demografico piu alto del mondo, dove la maggioranza della popolazione ha meno di 15 anni e nel 2008 lo stesso paese lancia un allarme per l'abnirme crescita demografica che inghiotte qualsiasi profitto che è talmente vertiginosa da arrivare alllll
udite udite
7,5%
Nell'articolo proiezione di crescita demografica del 2005 si afferma che negli ultimi 45 anni la popolazione asiatica è aumentata del 125%
Pensate un pò se un aumento demografico reale dell'800% non avrebbe portato studiosi di tutto il mondo a interrogarsi di questo risultato incredibileeeeee.....
Ma Churchill nel 1939 finalmente ammette , sostenuto da i vari governatori britannici ai confini del territorio palestinese, l'immigrazione abnorme degli arabi portò ad un aumento della stessa tale da duplicare la presenta totale degli ebrei nel mondo...
ma questa affermazione non fu mai presa in considerazione
la frase esatta fu
Il numero degli arabi in palestina era salito alle stelle più di quanto tutti gli ebrei del mondo potrebbero risollevare la popolazione ebraica.
tralasciando quanti fossero, tutto questo dimostra che NON E' MAI ESISTITO UN POPOLO PALESTINESE
Fingiamo pure che gli indigeni del luogo fossero molti di piu degli ebrei etc...ricordiamoci però che
nel 1920 il 77% della palestina fu dato agli arabi con il nome di transgiordania (giordania) , la palestina di cui parliamo oggi rappresenta il 23% della palestina originaria, di cui 1/3 sotto l'occupazione giordana (west bank) e cedute da israele ai terroristi (gaza) in cambio di una pace MAI ARRIVATA.
Il popolo Palestinese non esiste fino al 1968 quando Arafat decide di dare alla luce la sua idea di Nazionalismo Palestinese.
La carta dell'OLP viene modificata, non si parla piu di nazionalità araba, ma di nazionalità di un unico popolo arabo, i palestinesi appunto.
Insomma gli arabi della palestina, che fino a prima erano come gli ebrei della palestina divengono i palestinesi...ossia gli viene associata un'identità etnica e culturale.
Ecco che cosi nasce il popolo Palestinese abitante della palestina da migliaia di anni.
Anche se gli stessi arabi quando dovevano decidere la partizione dei territori rinnegarono l'esistenza di un popolo arabo, anzi l'esistenza stessa della palestina, visto che quelli abitanti li erano perlopiù immigrati siriani e rifiutavano di essere considerati una identità separata dagli arabi degli stati limitrofi.
Un leader arabo locale dichiarò alla commissione peel del 1937
" non esiste nessuna palestina, palestina è un termine che i sionisti hanno inventato. non c'è alcuna palestina nella bibbia, il nostro paese è stato x secoli parte della siria"
ovviamnte nn sono parole mie eh....vengono da una serie di letture prese anche da qui http://cronologia.leonardo.it/storia/mondiale/israe000.htm
Gli arabi si opposero e l'allora Muftì disse " dichiaro la guerra santa fratelli mussulmani UCCIDETE GLI EBREI".
Il giorno in cui Israele proclamò la sua indipendenza : LIBIA, SIRIA, GIORDANIA, EGITTO ED IRAQ attaccarono Israele con lo scopo di distruggerla. Non ce la fecero.
720mila arabi, spinti dai loro leader, fuggirono da quella che oggi è israele, 600mila ebrei scapparono dagli stati arabi rifugiandosi in quella che oggi è israele.
Nel 1949 Israele firma l'armistizio con Libano, Giordania, Egitto e Siria.Gli stati arabi non chiesero nulla per i profughi, anzi li lasciarono nei campi x utilizzarli come pedine politiche.
Nel 1966 la Siria bombarda le città israeliane.
Nel 1967 L'egitto entra nel sinai e caccia le force di pace delle nazioni unite dal confine israeliano e CHIUSERO LO STRETTO DI TIRAN alle NAVI ISRAELIANE.
Egitto, Siria, Giordania, Arabia Saudita ed Iraq si muovono contro Israele.
Il presidente d'Egitto Nasser dichiara " Il nostro obiettivo è DISTRUGGERE ISRAELE"
aLLA FINE DELLA GUERRA ISRAELE POSSEDEVA
LA STRISCIA DI GAZA
IL DESERTO DEL SINAI
GIUDEA
SAMALIA
E PARTI DELLE ALTURE DEL GOLAN
l
La quindi Cisgiordania dal 1948 apparteneva alla Giordania, NON AGLI ARABI CHE VIVEVANO IN PALESTINA.
L'associazione dei paesi arabi fu chiara:
nessuna pace con israele
nessun riconoscimento dello stato di israele
nessuna negoziazione con israele
Arafat e l'Olp (68-69) fondano uno stato nello stato in giordania con atti terroristici, tentando di rovesciare Re Hussein.
Hussein e Arafat arrivano ad accordi, ma poi Arafat non li mantiene, ma alla fine Hussein fa un gesto SENZA PRECEDENTI offrendo ad Arafat la possibilità di formare un governo in cui lu isarebbe stato primo ministro.
ARAFAT RIFIUTA (sappiamo come mai? possiamo ipotizzarlo? un impegno troppo gravoso per chi deve portare avanti la sua campagna del terrore contro israele no?)
6 ottobre 1973
Siria ed Egitto attaccano Israele nel loro giorno più sacro, quando la maggior parte degli ebrei è nelle sinagoghe a pregare e digiunare.
Nonostante tutto
Israele resistituisce il deserto del Sinai all'Egitto in cambio di un accordo di Pace.
Un accordo di pace fu anche firmato tra Israele e Giordania.
Si stava per firmare la pace anche con i Palestinesi con uno stato palestinese indipendente
Per Arafat , nel medio oriente, Israele non esiste.
Ad ogni modo....prima della fuga degli ebrei in quella chiamata palestina, non esisteva un popolo palestinese, quel territorio era vuoto e arido...non ci ono prove storiche di nessun tipo che li vi vivesse qualcuno....in quel territorio c'erano ebrei, arabi che si definivano siriani, i drusi e i beduini.
fra la conquista araba del 600 d.c. e il 1880 , periodo in cui gli ebrei iniziarono a tornare in palestina, il territorio è rimasto deserto e la serie di canali d'irrigazione etc erano stati distrutti e tutto era un arido deserto.
Non sono gli israeliani a dirlo, ma una serie di testimonianze scritte nel 16°. 17°. 18° e 19° secolo da diversi viaggiatori come :
Siebald Rieter, Johann Tuker, Padre Michael Nuald, il conte Constantine F. Volney, Alphonse de Lamartine, MARK TWAIN,G.Adam Smith, Edward Robinson altri ancora...tutti parlarono di un territorio vuoto e deserto fatta eccezione delle comunità ebraiche permanenti di Gerusalemme, Safed, Ebron, GAZA,Ramle, Acco, Sidone, Tiro, haifa, ed altre ancora, le città della Giudea.
Possono davvero essersi sbagliati tutti?
Possibile che ci siano in letteratura solo prove di questo e nessuna prova che li vi vivesse un popolo palestinese?che ve ne fosse almeno una presenza significativa ? qualcosa ?
infatti quella terra prima era parte della Siria, poi fu una palestina che comprendeva la giordania....
Lo sviluppo della popolazione araba nell'area palestinese fu concomitante al ritorno degli ebrei . Da letteratura pare che tra il 1500 e il 1850 la popolazione araba nel territorio rimase sempre costante (350mila) per poi incrementarsi notevolmente dopo il 1880 periodo appunti di ritorno degli ebrei in palestina.
Nell'800 gli egiziani in massa occuparono i territori cacciando gli ebrei e gli unici arabi che vivevano quelle terre I DRUIDI.
Nel 1831 si stabilirono ad Acco , sempre gli egiziani.
Nel frattempo degli arabi si spostarono dalla siria.
Secondo il rapporto del Britsh palestina explration found del 1893 gli egiziani si erano da poco impossessati anche di Jaffa diventandone maggioranza.
L'immigraziano araba nel territorio continò ad aumentare durante la 1a guerra mondiale.
Dal censimento del 1922 la popolazione araba era di quasi 600mila abitanti di cui 70mila beduini.
Il censimento del 1931 britannico dice che c'e una popolazione araba di 750mila abitanti compresi i beduini e di 350mila ebrei. (certo erano di più, ma si erano insediati li in quegli ultimi 50 anni , nn erano li da sempre)
Mentre i britannici (gli amici di Cobalto) volevano dimostrare che l'incremento della popolazione era dovuto a nascite demografiche,mentre era ovvio un ingresso irregolare, i siriani stessi ammisero che tra il 34 e il 41 piu di 40mila furono gli immigrati "illegali", oltre a altri 20mila con permesso .
Dal 48 in avanti l'immigrazione fu sempre in aumento come un periodo di crescita economica senza precedenti i Siriani e Libanesi potevano entrare liberamente con dei pass, ed insieme a loro illegalmente entrarono immigrati da somalia, transgiordania, persia, india, etiopiae la regione di hejaz.
Le LEGGI DELL'INGHILTERRA MANDATARIA RACCOMANDAVANO UNA SUPERVISIONE DELL'IMMIGRAZIONE, MA UN CONTROLLO SOPRATTUTTO SU QUELLA EBRAICA (o.O)
Per giustificare l'abnorme immigrazione araba gli inglesi si giustificarono con
"Una combinazione di circostanze UNICHE nella storia, un tasso abnorme di crescita naturale del 50% in soli 17 anni"
e pensare che per 300 anni la popolazione araba era rimasta piu o meno stazionaria in palestina...forse era buona l'acqua ^^
Su questo cavillo dialettico inglese (che controllò solo l'immigrazione ebrea e non quella araba" si appellano i palestinesi, per dimostrare che esisteva una popolazione palestinese autoctona .
Tuttavia gli stessi inglesi smentiscono definendo il loro compito svolto inaccurato , riconoscendo che i registri dell'immigrazione "non embraica" da libano e siria erano incompleti poichè avevano compito solo di controllare l'immigrazione ebraica.
Però non si spinsero troppo in la ad ammettere totalmente che non avevano mai controllato l'immigrazione illegale araba eh.
Nel 1930 infatti affermarono che:
la poplazione ebrea era aumentata grazie all'immigrazione, controllata e con restrizioni (oibo loro nn bevevano la stessa acqua degli arabi a quanto pare),
l'aumento della popolazione araba era dovuta a una considerevole ed illegale immigrazione ,senza restrizioni, da sira egitto trasgiorsania e libano
Però gli stessi inglesi (oibò ma sempre sti qua) dissero che nonostante la considerevole ed abnorme immigrazione araba illegale e non controllata erano gli ebrei ad aver occupato il territorio eccessivamente con l'immigrazione concluedendo che gli ebrei sradicavano gli arabi dal territorio .
Incredibile visto che l'immigrazione ebraica veniva meticolosamente controllata, come loro stessi confermano con i registri...che son pirla...controllano e poi ne fanno entrare troppi o.O
Il rapporto di un ufficiale arabo cita
" entrarono e si stabilirino illegalmente in palestina più arabi nel numero totale di ebrei che, nel doppio periodo di tempo nel 1934, erano stati designati ad emigrare nel loro designato "focolare ebraico".
Però dai loro registri gli arabi entrati erano 1750 piu 3000 turisti (chiamiamoli cosi).
Ironia della sorte, da questi loro dati, non si può arrivare ad un incremento demografico abnorme come loro citano.
nel 1882 gli arabi nel territorio da censimento erano 141mila, poi ci fu quell'incremento che li portò nel 1922 ad essere 650mila (incremento del 450%), fino poi nel 1938 a diventare oltre 1 milione(incremento dell'800% in solo 16 anni?????????).....
Gli inglesi dicono che son nati tanti figli, con un incremento demografico nel solo 1944 del 33,4%.... abnorme anche in rapporto all'egitto il paese con l'incremento demografico piu alto del mondo, dove la maggioranza della popolazione ha meno di 15 anni e nel 2008 lo stesso paese lancia un allarme per l'abnirme crescita demografica che inghiotte qualsiasi profitto che è talmente vertiginosa da arrivare alllll
udite udite
7,5%
Nell'articolo proiezione di crescita demografica del 2005 si afferma che negli ultimi 45 anni la popolazione asiatica è aumentata del 125%
Pensate un pò se un aumento demografico reale dell'800% non avrebbe portato studiosi di tutto il mondo a interrogarsi di questo risultato incredibileeeeee.....
Ma Churchill nel 1939 finalmente ammette , sostenuto da i vari governatori britannici ai confini del territorio palestinese, l'immigrazione abnorme degli arabi portò ad un aumento della stessa tale da duplicare la presenta totale degli ebrei nel mondo...
ma questa affermazione non fu mai presa in considerazione
la frase esatta fu
Il numero degli arabi in palestina era salito alle stelle più di quanto tutti gli ebrei del mondo potrebbero risollevare la popolazione ebraica.
tralasciando quanti fossero, tutto questo dimostra che NON E' MAI ESISTITO UN POPOLO PALESTINESE
Fingiamo pure che gli indigeni del luogo fossero molti di piu degli ebrei etc...ricordiamoci però che
nel 1920 il 77% della palestina fu dato agli arabi con il nome di transgiordania (giordania) , la palestina di cui parliamo oggi rappresenta il 23% della palestina originaria, di cui 1/3 sotto l'occupazione giordana (west bank) e cedute da israele ai terroristi (gaza) in cambio di una pace MAI ARRIVATA.
Il popolo Palestinese non esiste fino al 1968 quando Arafat decide di dare alla luce la sua idea di Nazionalismo Palestinese.
La carta dell'OLP viene modificata, non si parla piu di nazionalità araba, ma di nazionalità di un unico popolo arabo, i palestinesi appunto.
Insomma gli arabi della palestina, che fino a prima erano come gli ebrei della palestina divengono i palestinesi...ossia gli viene associata un'identità etnica e culturale.
Ecco che cosi nasce il popolo Palestinese abitante della palestina da migliaia di anni.
Anche se gli stessi arabi quando dovevano decidere la partizione dei territori rinnegarono l'esistenza di un popolo arabo, anzi l'esistenza stessa della palestina, visto che quelli abitanti li erano perlopiù immigrati siriani e rifiutavano di essere considerati una identità separata dagli arabi degli stati limitrofi.
Un leader arabo locale dichiarò alla commissione peel del 1937
" non esiste nessuna palestina, palestina è un termine che i sionisti hanno inventato. non c'è alcuna palestina nella bibbia, il nostro paese è stato x secoli parte della siria"
ovviamnte nn sono parole mie eh....vengono da una serie di letture prese anche da qui http://cronologia.leonardo.it/storia/mondiale/israe000.htm
Re: Perché????
Io davvero non capisco.
Ho letto tutto e non trovo una sola giustificazione ad un comportamente assassino e piratesco. Davvero penso che non finira' mai, israeliani e palestinesi che si uccideranno nei peggiori modi ancora per molto tempo.
Una ventina di anni fa ero ad Heidelberg per lavoro in un grande centro internazionale di ricerca (EMBL). Era bello vedere due ragazzini, figli di ricercatori, giocare insieme... uno ebreo, l'altro palestinese... Mah.... Forse adesso lo stesso israeliano sta partecipando ad affamare il suo vecchio compagno di giochi.... O forse il piccolo palestinese, diventato grande, tira missili contro Israele...
Io la guardo in questa ottica e l'aggressione dei soldati israeliani e' una barbarie indiscutibile e assurda.
Ho letto tutto e non trovo una sola giustificazione ad un comportamente assassino e piratesco. Davvero penso che non finira' mai, israeliani e palestinesi che si uccideranno nei peggiori modi ancora per molto tempo.
Una ventina di anni fa ero ad Heidelberg per lavoro in un grande centro internazionale di ricerca (EMBL). Era bello vedere due ragazzini, figli di ricercatori, giocare insieme... uno ebreo, l'altro palestinese... Mah.... Forse adesso lo stesso israeliano sta partecipando ad affamare il suo vecchio compagno di giochi.... O forse il piccolo palestinese, diventato grande, tira missili contro Israele...
Io la guardo in questa ottica e l'aggressione dei soldati israeliani e' una barbarie indiscutibile e assurda.
Ospite- Ospite
Re: Perché????
Anche i bianchi sudafricani segregazionisti avevano le loro belle ragioni per giustificare quanto facevano, solo che le loro ragioni facevano schifo.
Avere una ragione non vuol dire che sia valida, e ripeto non c'e' nessuna ragione al mondo che giustifica la segregazione razziale che stanno vivendo i palestinesi nella striscia di gaza.
Non possono entrare e non possono uscire, non possono pescare e nemmeno commerciare con i paesi vicini, non possono ricevre aiuti e possono solo vivere delle risorse..che non hanno. Possono solo fare gli schiavi per gli israeliani e solo se questi lo concedono. Se poi qualcuno prova a violare quel cazzo di embargo da medioevo, li ammazzano direttamente in acque internazionali. Eh no, c'e' un limite a tutto perche' se questa passa allora poi non vi meravigliate se la Turchia si mette a fare il tirassegno sulle navi israeliane.
E' una MERDA COLOSSALE quanto sta accadendo in Palestina, e sentire persone come alice che agitano il ditino per giustificare questa MERDA COLOSSALE e' veramente ributtante.
Avere una ragione non vuol dire che sia valida, e ripeto non c'e' nessuna ragione al mondo che giustifica la segregazione razziale che stanno vivendo i palestinesi nella striscia di gaza.
Non possono entrare e non possono uscire, non possono pescare e nemmeno commerciare con i paesi vicini, non possono ricevre aiuti e possono solo vivere delle risorse..che non hanno. Possono solo fare gli schiavi per gli israeliani e solo se questi lo concedono. Se poi qualcuno prova a violare quel cazzo di embargo da medioevo, li ammazzano direttamente in acque internazionali. Eh no, c'e' un limite a tutto perche' se questa passa allora poi non vi meravigliate se la Turchia si mette a fare il tirassegno sulle navi israeliane.
E' una MERDA COLOSSALE quanto sta accadendo in Palestina, e sentire persone come alice che agitano il ditino per giustificare questa MERDA COLOSSALE e' veramente ributtante.
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Re: Perché????
No, forse per cercare di far comprendere le ragioni e i torti di entrambi.
/me recita come un Mantra "l'azione israeliana è inaccettabile" con scarsa speranza di essere compresa.
/me recita come un Mantra "l'azione israeliana è inaccettabile" con scarsa speranza di essere compresa.
Sonia Drechsler- Moderatore
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Sab Gen 25, 2014 5:10 pm Da Carolus
» Cobalto ???
Lun Feb 25, 2013 11:14 pm Da Alice Mastroianni
» In antepirma in streaming Amok Atoms for peace
Mar Feb 19, 2013 10:43 pm Da Angelica Lean
» Test!
Gio Nov 01, 2012 4:25 pm Da Carolus
» Completata l'arca di Hamelin!!!!!!
Ven Ott 05, 2012 11:49 pm Da Claudja Ireland
» Benvenuti!
Ven Ott 05, 2012 11:47 pm Da Claudja Ireland
» Allenatori per gioco:fate la vostra squadra!
Mer Set 26, 2012 10:08 pm Da Alice Mastroianni
» Affitta il tuo anticiclone ad Antartide. Non fartelo scappare
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