Osama Bin Laden

Claudja Ireland ha scritto:

Viola ha scritto:

Nik Hamelin ha scritto:E' ufficiale: hanno ucciso anche il gattino Virgola:

Ohhh finalmente!
Era insopportabile...

Ma nooooooo.....il micino noooooooooo........

Ti ricordo che sto rompiballe interrompeva tutte le trasmissioni ogni 5 minuti con la sua canzoncina:

Ammetto che la foto è un falso, ma il confronto del dna (che teniamo segreto quanto la foto) con quello della cagnolina del vicino di Orama (il terzo fratello del trio Obama,Osama,Orama) confermano al 100% un grado di parentela con winnie the pooh cugino di Dumbo!

La figlia accusa: e stato ucciso dopo il blitz ed era disarmato

Sonia Drechsler ha scritto:La figlia accusa: e stato ucciso dopo il blitz ed era disarmato

ALLERME TERRORISTA!!!!!!! freddata anche lei:

Nik Hamelin ha scritto:

Sonia Drechsler ha scritto:La figlia accusa: e stato ucciso dopo il blitz ed era disarmato

ALLERME TERRORISTA!!!!!!! freddata anche lei:

Evvaiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ok, ammetto che appena letta la notizia del test del DNA ho pensato, si vabbè, ok, ma con che bip lo hanno confrontato?
Evidentemente la domanda se l'è posta anche un giornalista americano che a sua volta (impertinentello) la ha girata a Barack che ha risposto:"con quello della sorellastra off corse".....
Adesso....io non sono un biologo, per carità, ma dei quattro anni di biologia fatti dalle Orsoline una cosa la ricordo e cioè che il DNA delle persone è dato metà da mammà e metà da papà, che ci sono dei marcatori che si chiamano alleli, che per essere sicuro sicuro che una persona è figlia di mamma e papà devi avere il DNA di tutti e due!!!!
Ora, supponendo che la sorellastra abbia davvero uno dei due genitori in comune con Osama (e non con Uniposca), potrebbero avere in comune mezzo DNA solo e soltanto nel fortuito caso che entrambi abbiano pigliato pari pari la stessa metà di DNA dal genitore comune (il che mi pare già difficilino) e che comunque la abbiano solo loro due e non un terzo, quarto, quinto fratellastro, o un cugino o.....Tra l'altro, il DNA come prova mi pare un pò sopravvalutata in quanto pare ci sia una possibilità su un miliardo circa di avere due DNA autentici, il che, già a livello statistico mi pone dubbi dato che sulla terra siamo oltre sei miliardi....e poi, appunto, a livello statistico, il che significa che a livello realistico, potrebbero essercene uno, nessuno o centomila........

Ma si sà, io penso sempre male e sono malfidata!

Claudja Ireland ha scritto:...CSIreland...

Hmm...il DNA mitocondriale si eredita solo per parte di madre, se i due soggetti hanno quindi la madre in comune non ci sarebbero grosse difficoltà.

Quanto alla probabilità che due persone abbiamo DNA identico le probabilità sono -quasi- zero (ovvero un numero abbastanza grande da essere fonte di perversione volerlo calcolare) tranne nel caso di gemelli omozigoti e dei cloni.

Il problema è che leggere un genoma è cosa costosa e mooolto lunga, (vedi progetto Genoma e Mister 'lofaccioprimaio' Craig, certo non praticabile per un riconoscimento.

In ambito forense, se non erro ci si limita a controllare una serie di mircomarcatori, facili da individuare, amplificare e leggere. Il problema è che usando solo una picccccccola parte del corredo le possibilità che due individui differenti abbiamo una corrispondenza tale da non poter essere distininguibili, pur se bassa è statisticamente possibile, ma SE si volesse avere una certezza (anche se non è il 100%) almeno oltre ogni ragionevole dubbio la possibilità ci sarebbe.

Resta un piccolo elemento, l'attendibilità dei campioni da analizzare, se mi danno due fialette o due tamponi faringei posso controllare se esiste corrispondenza (assumendo che i campioni siano stati prelevati e conservati in maniera corretta) ma non potrò mai dire se il campione B è del fratellastro 1 o del fratellastro 2 o del figlio del fratellastro 3.

L'unica cosa che si potrebbe affermare con relativa certezza sarebbe l'esito negativo (A e B non sono imparentati) mentre il match sarebbe solo parzialmente conclusivo (A e B forse, probabilmente, sono imparentati).

Il problema quindi è: da dove vengono i campioni da analizzare? sono attendibili? Certo, se si avesse un corpo si potrebbe fare un prelievo da parte di una struttura terza, che a sua volta invia vari campioni a laboratori indipendenti che NON sanno da dove proviene il loro campione A e il loro campione B (nelle varie permutazioni possibili). Solo che..ups...il corpo non c'è più, non è stato bruciato (qualche pezzettino incombusto lo si trova sempre e si può fare un tentativo), non è stato seppellito (si possono fare riesumazioni) non è stato fatto a pezzetti e messo in fenolftaleina (qualcuno lo fa) o crioconservato da qualche parte....no, è finito in un punto non meglio precisato, ad una profondità non meglio conosciuta, soggetto a correnti marini non necessariamente monitorate attorniato da ogni tipo di forma biologica atta a consumare e decomporre materiale organico.

Certo a volte i dispersi in mare, se hai fortuna li trovi...ma quando galleggiano o restano incastrati a qualcosa di più facilmente rilevabile (tipo la prua di un transatlantico affondato semisommerso), non quando il corpo viene preparato ad hoc per la 'sepoltura'.

Ma lo dico così, tanto per dire, eh!

Ma un bel "Signore e signori in diretta dal Pakistan andrà ora in onda in mondovisione l'esecuzione di Osama Bin Laden, data la crudezza delle immagini si raccomanda la visione ad un pubblico adulto"

qualcuno avrebbe seguito coprendosi gli occhi e facendosi raccontare gli accadimenti da persone con più fegato, altri avrebbero preferito guardare la semifinale di champions league, di sicuro non ci sarebbe mezzo mondo a chiedersi cosa cazzo sia successo veramente e l'altra metà a giurare di rompere il culo alla metà che ancora non ha capito un cazzo



invece lo spettacolo è stato riservato a pochi
che poi se c'è una cosa che ho imparato dalla tv è che per un vero americano è quasi impossibile seguire un evento in diretta senza la propria scodella di popcorn, quindi secondo me anche questa foto è un falso, oppure stavano seguendo una replica

In realtà Geb la foto che hai postato testimonia lo sgomento di Obama e della Clinton alla visione del filmato del raid data la sua crudezza.
Non ho mai creduto che Bin Laden fosse il solo e unico responsabile dell'11 settembre ma una nazione che reagisce come hanno fatto gli usa è ancora giovane e molto incivile ancora.

Gebedia Yoshikawa ha scritto:

Sonia Drechsler ha scritto:Stando a fonti non precisate, Obama non sarebbe morto ma sarebbe stato visto (e fotografato) in un bar dell'Illinois mentre mangiava salsicce e beveva birra assieme a Elvis e Marylin Monroe

ma Obama Bin laden?

grande gebe

In Valle ci si sta scannando tra chi crede che Osama sia nato e morto ( in altre parole sia esistito) e chi crede co Osama sia un'invenzione Americana.
Come sempre non sono d'accordo con nessuno.
Personalmente ritengo probabile che Osama, come avversario politico sia un'invenzione, ma ritengo la sua morte significativa.... anche se fosse ( come credo) falsa. Qual'è il suo significato politico?
Dovremmo chiederci questo....
mah.....

Ciao,
1) scegliamo noi chi merita di essere amato per un lasso di tempo
2) di osama non so, ma sicuramente obama è una invenzione americana
3) guarisci presto

a) ha senso ritirarsi sull'aventino?
b) pacifista a tutti i costi o quando ce vò ce vò...?
c) genesis : peter gabriel = pooh : X ?

Controdomanda: se Osama non fosse mai esistito (1), o fosse una malvagia creatura al soldo degli imperialisti USA, decine se non centinaia di migliaia di persone nel mondo islamico lo considererebbero un faro, un riferimento, un martire o un eroe? A mio modesto avviso al mondo esiste un solo paese con un popolo talmente coglione da credere agli asini che volano.

(1) teoria destinata ad entrare nella top ten delle bufale più assurde del web

Come?!?!?! Obama non esiste?

Come??????
Obama esiste???????

La crociata antiterrorismo internazionale ricerca di Bin Laden ha favorito l'approvazione del Patriot Act et fili prima ed è stato uno degli elementi della rielezione di Bush Jr. poi; la sua dipartita sicuramente sarà un elemento forte nella prossima campagna per un secondo mandato presidenziale (in caso di ricandidatura dell'attuale presidente Barak). Insomma, Bin Laden come Topolino, Babbo Natale, John Lennon, se non esistessero bisognerebbe inventarli, almeno nell'amm.USA.

Resto cioè della mia opinione che il BinLanden Affair ha sopratutto favorito l'amministrazione US (non tanto gli USA, ma l'esecutivo, a prescindere dell'avvicendamento delle persone in carica).

L'unica cosa che non mi torna è che una struttura politica che più di qualsiasi altra, ha fatto dell'elemento mediatico l'interfaccia principale tra sè e le proprie genti, in questo caso particolare sia completamente orfana di immagini e video. Nella fabulistica per bambini (Grimm in prima linea) il cattivo non deve essere sconfitto, ma deve essere annientato, il Barbablù ucciso, la strega arsa nel pentolone bollente, il lupo squartato (*) . Mi sembra ancora impossibile che non ci sia stato nessun tentativo di dimostrare con elementi mediatici (veri o falsi, determinanti o circostanziali sono fattori di secondaria importanza nella comunicazione) la legittimazione della fine della questione 'Bin Landen'.

Quindi si, molto probabilmente il personaggio mediatico Bin Laden è veramente morto, ma quello che emerge da tutto ciò è solo l'ampiezza della distanza, del mancato collegamento, tra storia e fatti. Un pò come un personaggio che muore in un film, il destino dell'attore che lo rappresenta non ha necessariamente alcun collegamento con il personaggio che interpreta.

Oppure no.

*(l'altra soluzione è la redenzione totale, ma non credo che sarebbe stata applicabile in questo caso, l'occupazione sovietica dell'Afghanistan, è finita da un pezzo e non è quindi più utilizzabile)

P.S. Un saluto dalla DA - Donkey Airlines

http://smargiassi-michele.blogautore.repubblica.it/2011/05/14/cadaveri-inguardabili/?ref=HRESS-9

Comunque sia andata, la Storia è piena di casi simili: la soppressione dell'immagine, del corpo stesso del "criminale", del "mostro", oppure del simbolo che l'uomo in vita poteva rappresentare. Ricordiamo i grandi ribelli della storia, Fra Dolcino, Tupac Amaru, Che Guevara, e i grandi mostri. Quasi sempre, se sconfitto dal potere e non dalla sollevazione delle masse, il destino del cadavere era lo smembramento, l'annullamento, la sparizione. La distruzione del simbolo. Così fu per il Che, assassinato, decapitato, mutilato, il cui corpo fu occultato in un tombino e venne ritrovato solo dopo anni di ricerche, grazie alla testimonianza di un sacerdote. Altra risma d'uomo, Hitler morto suicida fu bruciato in un cortile con una tanica di benzina.
Uno dei pochi a fare eccezione, perché catturato e giustiziato da popolo e non dal potere, fu Benito Mussolini. Infatti il corpo venne esposto a lungo, e l'immagine suscita polemiche ancora oggi, come ancora oggi si ripete il grottesco pellegrinaggio alla sua tomba di Predappio.