Primo maggio

Alice Mastroianni ha scritto:

Nik Hamelin ha scritto:

Alice Mastroianni ha scritto:
Il problema è che purtroppo chi gestisce gli orari (dipendenti, non i padroni e sindacalisti vari) fanno solo il loro torna conto....e non fanno attenzione alle esigenze di tutti, dall'altro lato l'egoismo impedisce di venire incontro alla cassiera mamma il 1 maggio.

Da quando i dipendenti si autogestiscono gli orari?

Ma perchè non mi leggi?

Chi fa gli orari in grande aziende ovvio, non in aziende da 5 persone?
Il capo del reparto (che è un dipedente), il responsabile del reparto (che è un dipendente) .

Li fa il caporeparto o uno di staff alla dirigenza che non è certo un lavoratore "tipico" (godendo di particolari privilegi per cui gli conviene fare come dice il padrone) che, probabilmente, quel giorno sarà a pesca con suo figlio, non è certo un interinale.

La stragrande maggioranza degli impiegati, operai, a tempo indeterminato o interinali (la vera forza lavoro per intenderci) i turni li subisce.
Vai tranquilla che se un caporeparto comincia a fare il gioco dei dipendenti non ha futuro in azienda.

e una guerra tra dipendenti...come detto prima, egoismo dei singoli....

Io di aziende invece in cui le cose funzionano ne conosco...esempio la repley per esempio...ed è immensa....e cmq anche in fiat si cerca di agevolare nei turni in molti reparti.....

Un altro esempio di cui sono certa sono i vigili e i poliziotti, conosco tanta gnte in ambo i servizi....e ovviamente si vengono incontro con i turni, si sostituiscono e chiedono puoi o non puoi prima di farli.

Ripeto...nessun padrone si incazza se cmq ci sono 100 lavoratori che fanno il lavoro in quel turno..... l'importante è che ci siano...quindi poche stronzate.....se chi gestisce i turni invece di farli a caso si occupasse di conoscere le situazioni dei dipendenti di cui gestisce il turno si potrebbe venire incontro, spesso (ovvio non sempre) alle esigenze di ciascuno.

Non vedo quale padrone bastardo e merda potrebbe mai incazzarsi se a lavorare ci sono 100 single al posto di 100 mamme quel giorno....ba

I turni vengono fatti in base alle competenze e capacità, e non sempre ci sono single e madri accoppiati in tali situazioni, quindi se e' il caso viene mandata una madre a lavorare a Natale.
Comunque non vedo perchè debbano essere i 100 single a sacrificarsi al posto di 100 mamme nell'interesse del padrone (che dal canto suo non mette a disposizione nemmeno una nursery).
Se l'attività non è socialmente indispensabile, si sta a casa tutti, single e mamme, nonni e fancazzisti avendone diritto.

Nik Hamelin ha scritto:

Sonia Drechsler ha scritto:
Con lo stesso principio esigo banche, uffici postali e pubblici aperti il Primo Maggio cazzo!

vui che ti ci mandi ora o tra poco?

Non era chiaro che il mio era un discorso "per assurdo"?

Il problema è "negozi aperti o no?", volevo centrare il discorso proprio su questa demenziale "sacralità" dello shopping, che sta raggiungendo livelli grotteschi.

Gli imprenditori italiani specie a medio grandi livelli sono forse con alcuni politici la parte meno illuminata del paese.
Comunque la maggior parte dei lavoratori il 1mo maggio non lavoreranno e la vicenda dei negozi aperti mi pare una questione di lana caprina.

Sonia Drechsler ha scritto:

Nik Hamelin ha scritto:

Sonia Drechsler ha scritto:
Con lo stesso principio esigo banche, uffici postali e pubblici aperti il Primo Maggio cazzo!

vui che ti ci mandi ora o tra poco?

Non era chiaro che il mio era un discorso "per assurdo"?

Il problema è "negozi aperti o no?", volevo centrare il discorso proprio su questa demenziale "sacralità" dello shopping, che sta raggiungendo livelli grotteschi.

scherzavooooooooooo eccheccavolo!

Angelica Lean ha scritto:Gli imprenditori italiani specie a medio grandi livelli sono forse con alcuni politici la parte meno illuminata del paese.
Comunque la maggior parte dei lavoratori il 1mo maggio non lavoreranno e la vicenda dei negozi aperti mi pare una questione di lana caprina.

Non per chi lavora in quei negozi

comunque: il primo maggio i negozi di SL rimarranno aperti, se soffrite di shopping compulsivo potrebbe interessarvi la cosa

Alice Mastroianni ha scritto:

ora, tralasciando il 1 maggio, io vorrei proprio che:
le prenotazioni per visite ospedaliere fossero aperte la domenica o almeno il sabato e non solo dal lun al ven dalle 11 alle 15 (che cazzo di orario ).
le visite dal medico di base fossero possibili il sabato almeno e non solo 3 gg a settimana dalle 13 alle 14 o dalle 16 alle 17
la posta fosse aperta la sera o cmq almeno fino alle 19 e non le 14.30 qualche caso le 17
la banca fosse aperta fino alle 19 e il sabato e non fino alle 16.30

Io lo vorrei.... poi ovviamente mi adeguo al fatto che non posso averlo e quindi ci metto 6 mesi a fare cose che riuscirei a fare in un sabato.

prenotazioni per visite ospedaliere dalle 11.00 alle 15.00????

Cacchio tutti signori in piemonte...io ho vissuto in toscana, lazio, abruzzo, lombardia....lì (ovvero in tutte e quattro le regioni) le prenotazioni ospedaliere si possono fare dal lunerdì al venerdì dalle 8.00 alle 12.30 e un pomeriggio (di solito il giovedì) dalle 15.00 alle 17.00, e poi esistono i cup dove puoi prenotare telefonicamente dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00....

Il mio medico di base (scusate, il nostro perchè abbiamo tutti e tre lo stesso) c'è anche il sabato dalle 8.30 alle 11.30

I due uffici postali di Treviglio sono aperti: quello piccolo tutte le mattine sabato compreso fino alle 14.00, il grande tutti i giorni fino alle 19.00 e il sabato fino alle 12.30

La mia banca (che è differente) è online, se hai bisogno di un mutuo, un prestito, un investimento, una consulenza in generale, ci sono i consulenti (lo dice il nome stesso), che su appuntamento ti vengono a casa, in ufficio, in bagno, dove ti pare, a qualsiasi ora (non è mediolanum nè).

Alice Mastroianni ha scritto:provo a spiegarmi meglio, forse è stata solo una incomprensione.


Tizio ha uno studio dentistico (parliamo di 10 anni fa) collabora con 2 dottori ed ha 4 assistenti e 1 segretaria + l'assistente personale di uno dei dottori.
Lo studio lavora dal lun al ven dalle 9 alle 19.30 e il sabato mattina.
I dipendenti hanno 40 ore settimanali lavorative e si turnano sui 5 giorni...il sabato il dentista lavora da solo raramente ha bisogno del personale, ma quando serve le 4 si turnano tranquillamente.

Questo ha fatto si che si coprissero tutti gli orari dei lavoratori che necessitano cure mediche ,
questo ha fatto si che 5 dipendenti e 2 collaboratori potessero lavorare e avere una buona entrata, senza doversi ammazzare.

Poi i colalboratori, come accade, si sono presi i loro studi, anche perchè sono arrivati i figli del dottore padrone e quindi si rischiava di non starci.
Il dottore padrone è invecchiato è stanco e non ce la fa piu a lavorare a quei ritmi
I figli stanno ancora imparando e quindi deve esserci lui quando lavorano che è meglio.
Diminuisce l'orario e si lavora dal lunedi al giovedi.
I dipendenti diventano 2+1 segretaria
l'orario scende da 40 ore a 32
Si lavora dalle 9 alle 18.30

Questo doveva essere per qualche anno, finchè i figli non avessero imparato a non dipendere dall'occhio di controllo del padre .
Poi si sarebbe dovuti tornare a lavorare in modo adatto alla popolazione che ha bisogno di cure e non puo prendere permessi.
Poi si sarebbe dovuto ristabilire l'orario lavorativo dei dipendenti rimasti che contavano su questo quando aprirono il mutuo etc.

Questo darebbe ovviamente piu entrate ai padroni bastardi, ma anche ai dipendenti, più disponibilità ai clienti e anche più entrate ai collaboratori.
Questo permetterebbe l'acquisto di macchinari migliori, prodotti migliori, e sicuramente l'assunzione di un'altra dipendente per evitare di sovraccaricare troppo tutti.

Ecco cosa dico.
Dico che adattarsi ai tempi vuol dire piu servizi e piu lavoro per tutti, senza togliere diritti a nessuno

E tu stai parlando del tuo caso particolare, ovvero di uno studio dentistico (se poi fosse medico sarebbe lo stesso), dove si è in pochi (lo hai detto tu, 4, 5 persone più il padrone che non è un padrone, ma un medico, cosa ben diversa), dove si va d'accordo, è ovvio, si è in pochi e tutti professionisti.
Io ti facevo un discorso un pò più in generale, quello di oltre la metà dei dipendenti italiani, che ahimè, non hanno la fortuna di lavorare per un professionista (il dentista, come il medico, l'avvocato, il notaio, non è un imprenditore, ma un professionista che può o no avere dipendenti), ma lavorano per un imprenditore, che raramente è il padrone della bottega o del baretto o del ristorante che stà nel suo negozio/bar/ristorante a farsi il mazzo dalla mattina alla sera, ma più spesso è una persona che avendo il danè (perchè magari suo padre si è fatto il mazzo nella botteguzza), ha messo su l'impresa (leggi Marzotto, Berlusconi, Percassi,De Montis, Caprotti...) e la dirige (lavorando il meno possibile) e sfruttando il più possibile i dipendenti, al novanta per cento precari, interinali, progetto o addirittura in associazione ( che sulla carta permetterebbe libertà di orari e prestazioni, ma nella pratica non è vero un cappero), che non possono manco andare a pisciare senza permesso (metti esselunga pipì in google, leggi e poi ne riparliamo) e che se dicono bai vengono lasciati a spasso, e io non ti parlo per sentito dire, ma perchè per i signori che ti ho nominato, per tutti nè, ho lavorato negli ultimi venti anni e quindi ti parlo per vissuto personale!!!

Per quanto riguarda il fare i turni, mi fa l'esempio dei poliziotti , io ti faccio quello dei medici del pronto soccorso o dell'ospedale se vuoi, ma sono ambiti particolari, lavori particolari, nei quali si chiede la disponibilità per feste e domeniche...per quanto riguarda la realtà che conosco meglio e personalmente, ovvero il commercio, i turni li fa il capoturno o lo shop manager, è vero, ma ti garantisco, avendo ricoperto entrambi i ruoli, che se sono troppo poco aziendalisti (ovvero cercano troppo di venire incontro ai colleghi nella compilazione dei turni) si pigliano shampi da paura da parte dei capi!!!!!

che dire allora di astronauti, calciatori, circensi, galleristi e Pippo Baudo, che spesso sono costretti dai propri padroni a lavorare la domenica?

Gebedia Yoshikawa ha scritto:che dire allora di astronauti, calciatori, circensi, galleristi e Pippo Baudo, che spesso sono costretti dai propri padroni a lavorare la domenica?

Sei Pippo Baudo???

Ma il 1mo maggio è anche domenica grrrrr!

gli inglesi son quelli con più feste in questo periodo, ho ricevuto mail da clienti inglesi una settimana fa che comunicavano i giorni di chiusura, oltre alla pasqua sarebbero rimasti chiusi anche oggi, per il matrimonio principesco e lunedì 2 maggio per festa nazionale.

Gebedia Yoshikawa ha scritto:gli inglesi son quelli con più feste in questo periodo, ho ricevuto mail da clienti inglesi una settimana fa che comunicavano i giorni di chiusura, oltre alla pasqua sarebbero rimasti chiusi anche oggi, per il matrimonio principesco e lunedì 2 maggio per festa nazionale.

Mi pare il minimo....

faccio le valige e mi trasferisco nel surrey....

Sei surreyale, deciditi!

Mmmmm....decidersi, decidersi.....con 400 euri al mese come si campa in Costarica????