La musica che ascoltiamo

Non mi scordo di te

Questa notte ho deciso di farmi del male e............buonanotte a te.

VOGLIO LA LUNA
VOGLIO UN BACIO
VOGLIO UNA CAREZZA
PERCHE' IO NO? UFFA

la mia solita musica...

Quando suona la campana dell'ultima ora son solita dire "Dai, mettetevi in fila per due" (o in fila indiana, se sono pochi) e a volte mi viene in mente questa canzone e mi odio un pò
D'altra parte se dipendesse da loro uscirebbero da scuola come una mandria di bufali, per cui è più che altro una necessità per uscire in maniera decorosa ed evitare che si facciamo male.

Ascoltavo questa canzone da bambina e, pur non conoscendo bene il mondo, intuivo da questo testo che tante cose non andavano... in qualche modo ha contribuito alla mia formazione sviluppando il mio odio verso piccole e grandi ingiustizie e il mio amore per la libertà di vivere secondo le proprie aspirazioni, e non secondo schemi precostituiti da altri.

Viola ha scritto:Quando suona la campana dell'ultima ora son solita dire "Dai, mettetevi in fila per due" (o in fila indiana, se sono pochi) e a volte mi viene in mente questa canzone e mi odio un pò
D'altra parte se dipendesse da loro uscirebbero da scuola come una mandria di bufali, per cui è più che altro una necessità per uscire in maniera decorosa ed evitare che si facciamo male.

Dai, per una volta soltanto, faglielo fare. Falli uscire come piacerebbe a loro, correndo e gridando
Tu guadagneresti punti ai loro occhi in quanto a complicità e loro si responsabilizzerebbero. Se ai bambini spieghi prima che può essere pericoloso e che potresti andarci di mezzo tu, stai tranquilla che staranno attentissimi a fare in modo che tutto vada per il verso giusto.
Magari di sabato o venerdì (se il sabato non hanno scuola), quando è ancora più bello scappar fuori . Tu ovviamente incrocia le dita

Mmmm.... due considerazioni.... Stephen King sostiene che gli unici esseri davvero cattivi sono i bambini... vuoi per incoscienza, vuoi per curiosita'... ma sono capaci di compiere atti davvero brutti (es. tagliare la coda alle lucertole).
Mmmm.... ho fatto l'Isef e per una decina d'anni ho lavorato nelle palestre, ma mi e' capitato di lavorare in una scuola media... se gli dai un dito non e' che si prendono il braccio: ti prendono tutto e ti legano alla sedia e ti fanno il girotondo ballando come pellerossa.
Nte fida' Viola.

Stephen King mi sembra cattivissimo e sadico più di tutti i bambini che ho conosciuto

Tranquillo Helmer, non mi fido. E lo dico con una certa tristezza.
Pallina, piacerebbe anche a me mollare un pò le redini ogni tanto (e a volte un pò lo faccio) ma come dice il saggio Helmer se dai loro un dito si prendono molto di più e alla fine è dura farli tornare nei ranghi.
Poi mi conosco, se qualcuno esagera allora divento bastarda e il rispetto me lo prendo.
I bambini, presi singolarmente, possono anche essere degli angioletti, ma quando cominciano ad essere 15 o 20 allora devi avere occhi anche in... ehm... dietro ( ) altrimenti può succedere davvero di tutto.
E sinceramente non me la sento d'incrociare le dita e lasciare tutto al caso.

Per cui, avanti, in fila per tre!
Così, tanto per tornare in topic

Elvira ha scritto:Stephen King mi sembra cattivissimo e sadico più di tutti i bambini che ho conosciuto

stephen king è un genio del male , o almeno lo era, e i bambini sono cattivi

Viola ha scritto:Tranquillo Helmer, non mi fido. E lo dico con una certa tristezza.
Pallina, piacerebbe anche a me mollare un pò le redini ogni tanto (e a volte un pò lo faccio) ma come dice il saggio Helmer se dai loro un dito si prendono molto di più e alla fine è dura farli tornare nei ranghi.
Poi mi conosco, se qualcuno esagera allora divento bastarda e il rispetto me lo prendo.
I bambini, presi singolarmente, possono anche essere degli angioletti, ma quando cominciano ad essere 15 o 20 allora devi avere occhi anche in... ehm... dietro ( ) altrimenti può succedere davvero di tutto.
E sinceramente non me la sento d'incrociare le dita e lasciare tutto al caso.

Per cui, avanti, in fila per tre!
Così, tanto per tornare in topic

Noi le Prof. le immaginiamo così (anche Viola)

Nella scuola dove vanno i miei figli, i bambini stanno tutto il tempo chiusi in classe.
Anche durante la ricreazione, che dura il tempo della merenda, restano lì nonostante la scuola sia dotata di in grande cortile.
All'inizio ho manifestato più volte la mia incredulità dinnanzi a questa situazione; è decisamente innaturale che dei bambini non possano sgranchirsi le gambe all'aperto.
La risposta è stata sempre la stessa: "Le maestre/la scuola non vogliono responsabilità; i bambini scorazzando all'aperto possono farsi male"...come se dentro la classe non sia pericoloso lo stesso...certi bambini incontenibili si "muovono" con decisione anche in classe e in una classe è peggio.

Credo che la scuola dovrebbe prendersi carico, oltre che dell'istruzione anche del gioco che ovviamente in un contesto di tanti compagnetti diventa istruzione alla vita e comunque fa bene alla mente e allo spirito.

Ci sono madri che non hanno possibilità di far giocare i propri figli spesso all'aperto e credo che questo per i bambini costituisca una grave lacuna.

I bambini...sicuramente non si può cedere che non significa usare rigidità ma significa anche spiegare i no...purtroppo non sempre si ha la serenità e la forza per farlo e si cede. Quanto è difficile, quanto!

Elvira, è più che giusto che i bambini non stiano sempre chiusi in classe e che la ricreazione la facciano in cortile quando il tempo è bello (e soprattutto quando il cortile c'è!).
Non vorrei che tu o altri aveste frainteso le mie parole ^^
Dicevo semplicemente che anche quando spieghi ai bambini che correre in classe è pericoloso (perchè ci vuole poco a scivolare e a farsi male) ci sarà sempre qualcuno che in bagno ci andrà correndo o che per andare a temperare la matita farà altrettanto. E questo anche se glielo ricordi ogni volta.
Al contrario, ci sono bambini ai quali non serve spiegare quelle poche regole che vorremmo rispettassero perchè, evidentemente, fanno parte del loro vissuto familiare e non le vivono come un peso ma come il normale comportamento di una persona educata.
La scuola bisogna viverla ogni giorno in prima persona per capire quale sia il comportamento da adottare non solo in classe ma con ogni singolo bambino



Gianka, ma scherzi?
Non entrerei mai in classe in quelle condizioni!
Non mi piacciono i capelli raccolti

Prima che qualcuno mi denunci, sto scherzandooooooo!!!
E poi a scuola divento asessuata Sigh.


P.S. Siamo paurosamente OT!

Viola ha scritto:....

No no, sembrava una risposta a quello che hai detto tu ma ho capito a cosa ti riferivi.
Ho solo pensato ai bambini che escono da scuola dopo essere stati seduti, poi magari vanno a casa e non si muovono etc etc...ho fatto associazione di idee.

I miei escono in fila, poi ci pensiamo noi genitori a farli scorazzare per un'oretta in cortile, ma non costituiamo neanche l'1 per cento.