I cattivi maestri

http://www.repubblica.it/cronaca/2010/02/02/news/morgan_fumo_sempre_cocaina_in_tv_troppi_cattivi_come_la_de_filippi-2164390/

Premesso che l'ho visto in TV una sola volta e gli avrei tirato il posacenere, avrà anche le sue ragioni per quanto riguarda la RAI e la TV in generale, ma sinceramente penso che del suo messaggio di glorificazione della cocaina si potesse fare tranquillamente a meno

Di sicuro non è un ipocrita e non si nasconde dietro a un dito...
A giudicare dalla gente schizzata che ci lavora, credo che in TV fare uso di coca etc. sia una prassi molto più diffusa di quanto si possa pensare, anche da parte di personaggi insospettabili.
Detto questo, concordo sicuramente sul fatto che non abbia dato un bel messaggio

Per quanto mi riguarda al posto di quei programmi potrebbero lasciare il cinescopio e non me ne accorgerei, non so manco chi sia 'sto tizio e se si vuol friggere il cervello sono affari suoi (basta che domani non pretenda di curarsi a spese del SSN) ma certo che lasciar fare pubblicità alla coca come antidepressivo... brillante.

Non ho mai capito se questa moda dell'outing che sembra essere lo sport preferito nel mondo dello spettacolo serva per avere visibilta' o perche' il loro livello culturale sia ai minimi termini
Penso che rendere pubblica la propria omosessualita' o l'utilizzo di droghe non sposti di una virgola il proprio cammino individuale nella ricerca di se stessi ma piuttosto serva a stupire il prossimo per una sorta di autocompiacimento

Se si fa danno solo a se stessi si è liberissimi di condurre lo stile di vita che ci pare.

Ma quello che mi preoccupa è che ha una figlia, un po' di senso di responsabilità per quello che afferma in giro?

Quando avrà una crisi adolescenziale gli passerà un po' di crack?


@ Paola non mettiamo sullo stesso piano l'omosessualità e l'uso di stupefacenti. L'uno è un orientamento sessuale, non da nascondere, l'altro una forma di dipendenza autolesiva.


Ah, e poi, sfatiamo un altro mito (a beneficio di chi possa passare di qua e forse leggere): queste sostanze non sono antidepressive, anzi depressive, come l'alcol, da un'iniziale stato di euforia e scioltezza si passa, sempre più velocemente in base al grado di dipendenza e consumo, alla fase down, allo stato di apatia e depressione, a una malinconia indotta proprio dall'astinenza.

charlotte ha scritto:
@ Paola non mettiamo sullo stesso piano l'omosessualità e l'uso di stupefacenti. L'uno è un orientamento sessuale, non da nascondere, l'altro una forma di dipendenza autolesiva.

Penso che rendere pubblica la propria omosessualita' o l'utilizzo di droghe non sposti di una virgola il proprio cammino individuale nella ricerca di se stessi

Infatti non ho scritto questo

Probabilmente ho frainteso, ma non ho capito il mettere sullo stesso piano l'omosessualità e l'uso di stupefacenti...cioè inserirli nella stessa frase.

Probabilmente ho puntualizzato inutilmente e ti chiedo scusa.

Però diamine ragazzi, quanta ipocrisia in quel che leggo...tralasciamo che sia una tattica pubblicitaria o no....ma non siamo noi quelli che vogliono libertà di scegliere etc?

premetto a me i cocainomani , ma soprattutto gli eroinomani, fanno schifo e senza problemi li prenderei a calci sui denti, ma è il mio passato che parla, un padre suicida per una compagna morta d'overdose e i 3/4 della compagnia morta o scomparsa per dipendenza da coca e ero.....

però cavoli .....ben venga la verità....ben venga la realtà.... ben venga la consapevolezza che cmq la gente si droga, lo fa spesso e con piacere e molta non ha nessuna intenzione di smettere...ed io sono una di quelle e proprio per le stesse motivazioni che adduce Morgan.

Ho provato tutto a 15 16 anni, dal trip alla coca, non mi sono bucata ma solo per paura dell'ago, sono stata una vera stupida...ma l'ho capito subito o meglio, diciamo la verità, mi ha fatto schifo tutto...tutto tranne la maria...il polline...insomma la meravigliosa canna...

da ragazzetta fumavo in compagnia, crescendo è diventato il miglior antidepressivo del mondo, e senza effetti collaterali , senza problemi sullo studio, lavoro, salute, peso ....senza pericolo che se lo dimenticavo mi sarei sparata in bocca.....
ma è stato anche il mio salvataggio da una malattia che forse ho, forse non ho, ma non mi interessa, perchè cmq ancora dopo 16 anni dalla diagnosi non da sintomi grazie alla cannabis, e ci sono tantissimi studi che lo dimostrano, tanto che ora in alcuni stati viene legalmente somministrata...

Ma voi pensate che se rispondessi si alla domanda " fa uso di droghe" al colloquio di lavoro, mi assumerebbero? o al rinnovo della patente me la rinnoverebbero?

Eppure non fumo per sballarmi, non fumo per far la figa, nn fumo mai in macchina, non fumo in giro....fumo nella mia cameretta, davanti al pc, prima di andare a nanna o di rilassarmi...per spegnere il cervello e riuscire a fermare lui e gli altri 3 che parlando dentro di me la notte

La droga fa male.....certo, perchè gli antidepressivi che la gente infila in bocca ai figli già a 10 anni perchè soffrono di anoressia? e vogliamo parlare dei chemioterapici per sopravvivere al tumore....e le milioni di medicine che ingurgitiamo come caramelle...certo le droghe fanno male, le moedicine però sono droghe, nascono da droghe, da veleni, da piante pericolose etc.... e molte aiutano a star meglio......

ovvio sto giustificando la mia "non dipendenza" e sottolineo non perchè ormai, dopo 14 anni, sono consapevole di non impazzire se non fumo per sei mesi....ma anche di stare meglio quando lo faccio.... in questi mesi per esempio non fumavo....il mio umore si sentiva ne

charlotte ha scritto:

Ah, e poi, sfatiamo un altro mito (a beneficio di chi possa passare di qua e forse leggere): queste sostanze non sono antidepressive, anzi depressive, come l'alcol, da un'iniziale stato di euforia e scioltezza si passa, sempre più velocemente in base al grado di dipendenza e consumo, alla fase down, allo stato di apatia e depressione, a una malinconia indotta proprio dall'astinenza.

Non posso sfatarlo e con calma ti porterò rigorose riviste scientifiche che ti dimostrano che sbagli e di molto anche.

charlotte ha scritto:Probabilmente ho frainteso, ma non ho capito il mettere sullo stesso piano l'omosessualità e l'uso di stupefacenti...cioè inserirli nella stessa frase.

Probabilmente ho puntualizzato inutilmente e ti chiedo scusa.

Perche pare essere l'ultima moda nel mondo dello spettacolo,non voleva essere un'associazione personale tra le due situazioni

Cattivo boh!Maestro???
Morgan per me musicalmente non è mai esistito quindi...
La depressione?Terribile e lo dico io che essendo psicologa l'ho solo studiata.
Insomma ci scandalizziamo sul nulla anche perchè lo sanno tutti la cocaina da droga degli "artisti" è ormai diventata una piaga sociale.

Mah, Alice, mi metti sullo stesso piano il crack e la cannabis?

Una droga pesante e una leggera?

Poi la cannabis è una pianta medicinale, ma molti se lo sono scordati.

Certo che la cannabis non sarà mai legalizzata, se si continua a fare dei paragoni che non stanno in piedi.

L'alcol, come il crack, è una sostanza depressiva del Sistema Nervoso Centrale, non so quali altri sostanze rientrino in questa categoria, credo l'oppio ma non sono sicura.

Questo ho scritto e questo ribadisco: non ho iniziato a parlare di allucinogeni, di eccitanti, o altro. Ho contraddetto la minch.ata di Morgan sull'antidepressivo.

Poi sull'abuso di psicofarmaci non mi esprimo, sono fortemente contraria, ma non mi va di riaprire questo dibattito.

Oltre agli "artisti" che si fanno di cocaina, ci sono anche molti medici. E magari, invece di dire cosa c'è da scandalizzarsi, magari ci si potrebbe chiedere un perché ci sia la tendenza all'abuso di droghe pesanti o di pillole in generale.

Ecco ho preso un granchio!
Si tratta di crack.
Beh con il crack non si scherza.Vero che la depressione può spingere a gesti disperati ed ad assumere quasi qualunque cosa per contrastarla o spinti da questa angoscia dell'anima ancora per certi versi inesplorata.
Però a mente fredda non si possono dire certe cose e sopratutto abbinarle.

Non vorrei essere fraintesa. Chi mi conosce sa che di stupefacenti me ne intendo parecchio. A me il sig. Morgan non interessa, faccia pure quello che crede, la mia perplessità nasce dall'articolo (per fortuna in Italia si leggono pochissimi giornali)e dalla lettura acritica che uno ne può fare. Il personaggio pubblico, anzi il feticcio televisivo che afferma tranquillamente una cosa completamente falsa e gravissima per me fa un danno molto serio. Coprire i propri vizi e le proprie debolezze con l'alibi (infondato al 100%) che cocaina e derivati possano essere un rimedio alla depressione in una società zeppa di depressi è maledettamente pericoloso e irresponsabile.
Secondome.

Che però poi lo sbattano fuori da Sanremo (altra cosa di cui non me ne può fregare di meno) è grottesco.
Si fa, ma non si dice, a quanto pare.

Scusate la profonda ignoranza, ma questo chi cazz'e'?

http://canali.kataweb.it/kataweb-guardaconme/2010/02/03/morgan-la-cattiva-strada-di-un-dandy-troppo-sincero/

Veramente i Bluvertigo sono andati a Sanremo per la prima volta nel 1994. Non sopporto quelli che scrivono un articolo senza una ca.zo di minima documentazione. E non ci vuole niente, un'occhiata a Wikipedia. Invece no, manco hanno il tempo di questo e creano un'informazione che è aria fritta. Perché pagati dall'agente a alimentare il personaggio.

E appunto, per spiegare ancora di più la questione, secondo me questa è una bufala per publicizzare Sanremo - ieri non avevo collegato - tipo Povia e la canzone sui gay, o altro.

Ci sta anche che Morgan si sia fatto passare una mazzetta per fare queste dichiarazioni, provocare lo scandalo e l'esclusione.

Tanto, sul piano della pubblicità, gli vale molto di più questo che la partecipazione al festival mummificato.

E parlo con cognizione di causa, ne ho viste e ne ho sentite di ogni nell'ambientino dello show businness.

Morgan è un drittone
tutta questa faccenda è stata meglio che andare a Sanremo.
Non ci credo che sia stato tanto rincoglionito da dire che usa il crack contro la depressione non volutamente.

Io e Morgan abbiamo identici gusti musicali, me ne sono accorta guardando xfactor