Topic schifoso

Qual è la cosa più schifosa che vi è capitata nella vostra vita??

Avevo 4 anni, ero in campeggio in Sila (coi miei) e stavo giocando a nascondino con degli amichetti.
Avevo mangiato moltissima uva.
Mi venne un mal di pancia fulminante.
Non riuscii a resistere.

Bravo Helmer, ora vi racconto la mia (poi sarebbe bello fare una piccola votazione )

Napoli, estate 2002, siamo ospiti di amici e decidiamo di fare una gita a Capri. Siamo in ritardissimo, e per non perdere il traghetto ci tocca percorrere di corsa gli ultimi metri. Inciampo e cado rovinosamente... nella pozza di vomito (verde) di un clochard ubriaco
I miei amici sono disposti a rinunciare alla gita, ma io eroicamente mi rialzo, mi pulisco sommariamente con un kleenex e ci fiondiamo sul traghetto. Ho trascorso la traversata in bagno, nuda, mentre i miei indumenti, lavati alla meno peggio nel lavabo della nave, svolazzavano allegri ad asciugarsi al vento del mar tirreno, annodati sul ponte di poppa, sotto lo sguardo di riprovazione dei gitanti...
All'arrivo erano ancora umidicci, e stropicciatissimi, ma almeno non puzzavano più. Ovviamente ho evitato di fare la figa in piazzetta!!!

Una storia bellissima Sveva!
Prevedo belle cose su sto thread. Grazie di averlo aperto.

Lol Helmer!!
Ovviamente da quel giorno ogni volta che c'è qualcosa di ripugnante da fare vengo chiamata io: "... a te che non fa schifo niente...."

Turchia 1975 ... campeggio libero. Tagliamo in due l'ultima pagnotta rimasta, io l'addento e passo l'altra metà al mio compagno di viaggio.
Lui la prende, diventa bianco, mi guarda deglutire, e senza parlare mi fa vedere l'altra metà dello scarafaggio rimasto nella sua pagnotta ...
Ci sono voluti 20 minuti di conati per sbloccarmi.

famiglia_maurer ha scritto:Turchia 1975 ... campeggio libero. Tagliamo in due l'ultima pagnotta rimasta, io l'addento e passo l'altra metà al mio compagno di viaggio.
Lui la prende, diventa bianco, mi guarda deglutire, e senza parlare mi fa vedere l'altra metà dello scarafaggio rimasto nella sua pagnotta ...
Ci sono voluti 20 minuti di conati per sbloccarmi.

Temo la "schifezza" di Sonia

Eccola.
Avevo circa 11 anni, con un amichetto giocavamo a chi riusciva a camminare più a lungo in equilibrio su una staccionata di pali. Lo avevo già battuto, ma volevo strafare. Giunta all'angolo, il cambio di direzione mi sbilancia. Faccio un volo di quasi due metri e cado di schiena nel fosso di scolo della vicina porcilaia (eravamo in montagna ed era un evidente abuso edilizio). Mi ritrovai in quella specie di incubo buio, con un ragno peloso a pochi cm. dalla faccia, piena di medda e vermi biancastri.
Il piccolo stronzo rifiutò di farmi entrare in casa sua "perché avrei sporcato tutto", cosa che gli costò il mute e un permaban dalla mia friendlist. Presi la mia biciclettina e scesi in paese dove trascorrevamo le vacanze.
Miracolosamente non le buscai, ma mia madre mi fece fare tre bagni consecutivi

Così, al volo, magari me ne vengono in mente delle altre

(Bel thread Sveva!)

Ma fu abbastanza di schifo anche quando, verso i 13 o 14 anni, scendevamo per una discesa in bicicletta e la sorella del mio amichetto detto Concime sbando' e si infilzo' il braccio su una inferriata. Proprio al centro del bicipite.
Si sfilo' subito da li e piangendo mi urlava "Cosa faccio? Cosa faccio?"
Faceva abbastanza schifetto in effetti.
E niente la portai a casa sua e poi i suoi genitori la portarono al pronto soccorso. Se la cavo' con qualche punto.

Come Sonia, come Sonia!!!
Discesa erbosa di montagna, cielo azzurro, io che ero vestita come la bambina della "piccola casa nella prateria" con tanto di fluenti capelli al sole. Corro sgambettando sulla tenera erbetta luccicante di rugiada ed inciampo tuffandomi, rigorosamente di faccia, su una corposa e fumante boasa....