Un regalo bello, utile e poco dispendioso per la festa delle donne per aiutare le donne italiane

Da giovedì 3 marzo, il bracciale Nodo di Pangea, che richiama il simbolo della Fondazione per la lotta a favore dei diritti delle donne., sarà disponibile in vendita opzionale con Donna Moderna, con un sovrapprezzo di copertina di 4,90 euro. Il ricavato verrà interamente destinato a favorire il reinserimento sociale delle donne che hanno subito violenza, attraverso la formazione e riqualificazione professionale e il microcredito.

Il progetto, frutto della partnership tra Fondazione Pangea Onluse Donna Moderna e il sostegno di Fondazione Vodafone Italia, prevede l’erogazione di microcrediti alle donne che ne faranno richiesta e che hanno compiuto un percorso formativo.
I primi crediti saranno erogati entro marzo a un gruppo di donne seguite dal centro WIN di Caserta, permettendo loro di tornare a essere autonome economicamente.

Aiutiamo concretamente la lotta alla violenza contro le donne, recandoci in edicola e richiedendo il bracciale Nodo!

http://www.pangeaonlus.org/main.php?liv1=progetti&liv2=in_corso&liv3=italia&liv4=microcredito





Obiettivo:
Garantire accesso al credito a donne non bancabili, iniziando dalle donne che hanno subito violenza. Si intende creare una struttura di microcredito a favore della loro occupazione, auto impiego, inclusione e reinserimento sociale.

Beneficiarie:
Si tratta di donne che vivono situazioni di disagio economico e sociale e che hanno difficoltà ad accedere al credito a causa dell’inadeguatezza o assenza di garanzie reali e delle dimensioni delle microattività e che non hanno altre possibilità di ottenere un prestito. Il progetto si rivolgerà inizialmente alle donne che stanno uscendo da vissuti di violenza e che necessitano di un sostegno economico per poter ricostruire la loro vita.

Prodotti:

microcredito all’impresa per l’avvio o il rafforzamento di microimprese al femminile;
microcredito socio assistenziale per far fronte a spese necessarie per poter ricominciare una nuova vita, come la caparra per l’affitto di una casa, le spese scolastiche dei figli, etc.;
microcredito alla formazione e/o riqualificazione per seguire corsi professionalizzanti.
Il credito concesso può ammontare fino a 25.000 Euro, nel caso si tratti dell’avvio di una microimpresa.

La concessione del microcredito:
Le potenziali beneficiarie avranno la possibilità di chiedere un microprestito entrando in contatto con una rete che si svilupperà su tutto il territorio nazionale a partire dai centri antiviolenza di pangeaprogettoitalia che vorranno aderire al progetto microcredito. Nel tempo si allargherà ad altre associazioni ed enti che lavorano con e per le donne. Tale rete lavorerà in stretta collaborazione con Pangea e costituirà punti di riferimento sul territorio nazionale dove le donne potranno rivolgersi per presentare la loro richiesta di credito e iniziare l’iter di selezione.
La concessione del microcredito avverrà a seguito di una selezione che comprende un’istruttoria sociale ed economica della richiedente condotta da una agente del credito. La futura beneficiaria sarà aiutata nella definizione del suo progetto o bisogno e nella compilazione della documentazione necessaria. Le richieste saranno valutate da un comitato del credito che deciderà circa l’erogazione del prestito.
La valutazione della beneficiaria tiene in considerazione la persona nella sua complessità, valuta l’affidabilità e l’onestà sua e dei suoi referenti; la validità dell’attività d’impresa o la pertinenza del bisogno per la quale richiede il prestito; la sua capacità di restituzione.
Alle donne non viene chiesta alcuna garanzia reale o patrimoniale specifica, ma devono presentare dei garanti morali – persone a loro vicine, poiché parte della loro rete di relazioni sociali, che credono nel progetto e nella persona. In caso di insolvenza della beneficiaria, i garanti morali dovranno farsi carico di aiutare la persona a superare il momento difficile.

Il progetto prevede un tutoraggio per accompagnare, facilitare e supportare la beneficiaria dal punto di vista pratico e burocratico, su procedure, scadenze, nuove leggi, etc. per tutta la durata del microprestito. La donna sarà invitata a partecipare a gruppi territoriali di microcredito dove potrà incontrarsi con altre beneficiarie che si trovano nel suo territorio, scambiarsi esperienze e creare una rete di donne per il microcredito.

La durata del finanziamento varierà in relazione agli importi richiesti.

Per informazioni:
infomicrocredito@pangeaonlus.org