Serracchiani e Binetti

Su FB la Serracchiani sostiene che la Binetti si dovrebbe dimettere da parlamentare per il fatto di aver lasciato il partito nelle cui file era stata candidata (con nomina di partito e non elezione popolare).
Io farei dimettere tutti quelli del PD per averla portata in parlamento imponendola e probabilmente assegnandole un seggio "sicuro".
Poi la Binetti e' sempre la stessa, al limite e' cambiato il PD... ma mica lo ammette!
Non li votero' mai piu'

Io non li ho mai votati e non li voterò mai. Questa non è che una delle tante contraddizioni di un partito che si nasconde dietro i resti di una ideologia, dopo averla per bene annacquata in modo da poterla vendere anche ai moderati, con l'unico scopo di mantenere una gerarchia di potere. Sono quasi peggio degli altri, che almeno lo dicono chiaro che fanno tutto per soldi!

nemmeno io li ho mai votati per gli stessi motivi della famiglia maurer, li trovo disonesti soprattutto nei confronti degli elettori, trovo più onesti i vari Bondi, Ferrara ecc. che almeno hanno fatto una scelta netta rompendo col passato senza prendere per il culo gli elettori

alle ultime elezioni ho votato per l’arcobaleno, mi sembrava il movimento giusto per una modernizzazione della sinistra, abbandonando i vecchi simboli del comunismo senza rinnegare i valori della resistenza italiana (cosa che il PD ha fatto), Bertinotti per me è l’ultimo politico di quelli noti, rappresentante di una sinistra in evoluzione capace di mettersi da parte per dar spazio ai giovani, purtroppo hanno pensato bene di delegittimarlo e zittirlo del tutto dandogli la presidenza della camera e costringendolo ad un ruolo d’imparzialità che sapevano benissimo avrebbe rispettato
un altro che mi è scaduto parecchio alle ultime elezioni è stato Benigni che fece campagna elettorale con Veltroni promuovendolo nei vari TG per poi prenderlo per il culo qualche mese dopo molto più coerenti invece Daniele Silvestri e Giorgia che si schierarono da subito con l’arcobaleno, secondo me il PD ha rovinato per sempre l’evoluzione naturale della sinistra italiana

FANCULO AL PD!!!

Ok, ho capito le vostre posizioni.

Personalmente pur di non lasciare la cosa pubblica in mano a chi ha scelto una parte politica per mantenere le proprie posizioni di privilegio e il proprio feudo, grande o piccolo che sia, a chi pratica l'ingiustizia come diritto acquisito e di cui si dichiarano sfacciatamente fieri difensori, sono disponibile, pur di avere una alternativa:
1. ad accettare alcuni aspetti di ambiguità politica che inevitabilmente un grande partito contiene in se.
2. ad accettare quella varietà culturale di una grande coalizione, che inevitabilmente non si conforma al mio personale punto di vista

Mi basta che ci siano alcuni principi condivisi e nello specifico
- economia sociale di mercato con lo scopo di conciliare le esigenze dell'economia di mercato e quelle delle questioni sociali.
- il riconoscimento della laicità dello Stato
- il rispetto e la valorizzazione dei principi sanciti nella Costituzione e della Resistenza
- il rispetto delle tematiche ambientali, come convenienza per la società tutta

La politica non è una fede fatta di dogmi, ma necessita di confrontarsi con i risultati ottenibili in una data situazione storica: non può quindi prescindere da ciò che è conveniente ed opportuno in un determinata situazione, come passo possibile verso le mete prefissate e per questi scopi cerca le necessarie alleanze.

Per dirlo in modo più semplice: non voterò mai per il partito "perfetto", che raccoglie un consenso "elitario" dell' 1-2-3 %, ma che non ha alcuna possibilità concreta di incidere sulle questioni e sui valori che mi interessano: meglio un mezzo passo, un quarto di passo che nessuno.



....debbo però confessare una cosa: che a forza di turarmi il naso, mi sento soffocare :-)