La Porcata Epocale

L'unica cosa che condivido al 100% è la divisione di cariche tra giudici e pm.......
Sono d'accordo sulla corte disciplinare divisa e sul fatto che come i medici anche i giudici e i pm paghino se sbagliano......

Non vedo la necessità di un doppio csm

è abominevole il 4 punto....è da metterli tutti in galera....

è vergognoso il 5 punto perchè non c'è parità tra accusa e difesa...ma viene avvantaggiata la difesa.


Avrei trovato intelligente questa riforma non fosse che i punti 4 e 5 sono ovviamente leggi ad personam fatte appositamente per i delinquenti......

A parte tutti gli altri punti che per me sono roba da latrina pubblica, trovo sconcertante il lurido tentativo di far passare il concetto che "i giudici se sbagliano devono pagare". Che immensa IDIOZIA, che pericolosissimo tentativo di colpevolizzare la magistratura.
I processi NON sono partite di calcio, NON vengono fatti per decidere se un giudice ha ragione o torto, se un giudice dice la verita' o sbaglia, al contrario vengono fatti per determinare se un imputato e' colpevole o meno.

Se un imputato risulta innocente tanto di guadagnato, ma questo non vuol dire affatto che il giudice abbia sbagliato, anzi un giudice che fa' il suo lavoro e' altrettanto competente e nel giusto anche se l'imputato viene assolto, perche' il suo compito non e' condannare a priori ma garantire l'equita' e la giustizia.

Cobalto ha scritto:A parte tutti gli altri punti che per me sono roba da latrina pubblica, trovo sconcertante il lurido tentativo di far passare il concetto che "i giudici se sbagliano devono pagare". Che immensa IDIOZIA, che pericolosissimo tentativo di colpevolizzare la magistratura.
I processi NON sono partite di calcio, NON vengono fatti per decidere se un giudice ha ragione o torto, se un giudice dice la verita' o sbaglia, al contrario vengono fatti per determinare se un imputato e' colpevole o meno.

Se un imputato risulta innocente tanto di guadagnato, ma questo non vuol dire affatto che il giudice abbia sbagliato, anzi un giudice che fa' il suo lavoro e' altrettanto competente e nel giusto anche se l'imputato viene assolto, perche' il suo compito non e' condannare a priori ma garantire l'equita' e la giustizia.

Io veramente , tralsciando chi ha fatto la legge e perchè, non condivido il tuo pensiero.

ovvio che se durante un intervento chirurgico c'è il rischio di morte nessun medico paga e nemmeno l'ospedale...ma altrettanto ovvio che se durante un intervento un bravissimo chirurgo opera la ganda dx al posto della sinistra paghi il medico l'errore.....

Ovvio che se in un processo un indagato viene assolto il pm non è colpevole di averlo accusato, altrettanto vero però che se in un processo un indagato viene assolto perchè il pm ha imboccato il testimone perchè non ha studiato bene le carte o altro.....io trovo giusto che paghi di tasca sua.....
Esci dai fatti di berlusconi e pensa a quanti casi tipo parmalat etc hanno visto i poveri cittadini penalizzati perchè alla fine si son messi tutti d'accordo a discapito del cittadino...io me li mangerei vivi quei pm che fanno questo genere di accordi e sono d'accordo sulla loro punizione...

Sono contraria a tutti i punti.Ridurrei solo i gradi di giudizio a 2.Insomma dopo l'appello fine.

Perchè sei contraria e scindere le cariche di pm e giudici?

Io credo che un pm che ha passato la sua carriera a dar la caccia a tizio caio e sempronio sia cresciuto lavorativamente in un modo che gli impedisce di essere equilibrato quanto deve esserlo un giudice.....

Te lo chiedo per pura informazione eh...

Che il pm sia assoggettato al potere politico ovvio.

non hai risposto ne ^^

Stavo pensando che ho detto una stronzata..ma non so articolare il perchè...poi

E come si valuta di grazia se c'è dolo o colpa in una sentenza? E soprattutto, chi lo valuta? I famigerati ispettori del ministero della giustizia, che operano o possono operare su mandato politico??
Se per assurdo si appurasse che un PM ha deliberatamente alterato elementi di indagine al fine di causare la condanna (o l'assoluzione) dell'imputato, in questo caso sarebbe forse possibile.
Ma esistono i tribunali giudicanti, le corti, il PM non è dio, altrimenti non si svolgerebbero i processi e la condanna verrebbe emessa direttamente dall'accusa. Errori giudiziari ci sono stati, ci sono e ci saranno, ma un processo non è un'appendicectomia. Come si valutano errori o dolo?

Se veramente si volesse fare una riforma, e non tutelare una casta, come detto sopra si doterebbero le Procure di mezzi, di personale, di carta, di una rete informatica degna di un paese almeno un po' sviluppato. Non si cercherebbe di spezzare il legame tra polizia giudiziaria e magistratura. Pretendere che la polizia risponda solo alla politica è mostruoso, inaudito, roba da dittature africane o sudamericane anni 70/80!
Basterebbe guardare gli esempi di altre nazioni: in Francia vi è una figura nella magistratura, che sta a monte delle istruttorie, civili o penali che siano. Un magistrato/filtro che determina il non luogo a procedere per i procedimenti inutili o futili. La giustizia italiana è oberata da una massa mostruosa di cause farlocche, per una pernacchia, per le briciole scrollate dalla tovaglia sul terrazzo condominiale. Gli italiani adorano la causa, vivono nella speranza di ciucciare soldi da una causa vinta, sono pronti a fare causa per ogni cazzata. Alimentano una massa, una metastasi mostruosa di avvocati e procuratori legali, ognuno dei quali "tiene famiglia". gioisce e lucra su cause e procedimenti che durano lustri e fanno entrare tanti bei soldini luccicanti. E questa metastasi di legulei e azzeccagarbugli ha ormai invaso e infettato il Parlamento. Sono tutti fottuti avvocati! Che come le mosche carnarie partoriscono larve, partoriscono una pletora infinita di leggi, leggine e normative che creano lavoro e ricchezza garantita per loro.
Questo è il problema, secondo me. Anni fà Milena Gabanelli diede dei dati: solamente a Roma vi sarebbe un numero di avvocati pari al totale di tutta la Francia....

P.s.: scusa Svevina, ci sono anche avvocati buoni

Quoto la secca.