Allouììn!

Copincollo da FB...

Inglesi e americani brindano con un banchetto in ricordo delle cose belle del defunto. I nostri funerali sono il trionfo del dolore: ci vestiamo di nero per il tomba tour, ci mettiamo lenti da saldatore sul naso e ascoltiamo uno sciamano vestito di viola che beve vino senza offrire. PERO' POI NON MI VENITE A ROMPERE I COGLIONI SOTTO LA MIA FINESTRA COL VOSTRO ALLOUEIN DEL CAZZO FINO ALLE DUE DEL MATTINO. CAPRE.

Ecco come si festeggia el Dia de los muertos in Messico

http://www.google.com/images?hl=it&source=imghp&biw=1680&bih=935&q=dia+de+los+muertos+mexico&gbv=2&aq=5&aqi=g6&aql=&oq=dia+de&gs_rfai=

Sonia Drechsler ha scritto:

Ecco come si festeggia el Dia de los muertos in Messico

http://www.google.com/images?hl=it&source=imghp&biw=1680&bih=935&q=dia+de+los+muertos+mexico&gbv=2&aq=5&aqi=g6&aql=&oq=dia+de&gs_rfai=

Che meraviglia, che tripudio di colori.

Ho fatto una breve ricerca per vedere come in Cina festeggiano i morti,
prima o poi oltre a dominarci economicamente ci domineranno anche culturalmente,
ed è piuttosto consolante: festeggiano i morti in primavera quindi mettono in stretta connessione nascita e morte e...festeggiano i morti davvero

IL GIORNO DEI MORTI: CHING MING

Quando arriva la primavera arriva anche la nuova vita, e in questo periodo si festeggia il Ching Ming o "Giorno della purezza e della luminosità" che è dedicato al ricordo dei defunti. Tutta la famiglia si mette in cammino di buon mattino con strofinacci, scopini, barattoli di colore e cesoie. Arrivati alla tomba di famiglia, i parenyi la puliscono, potano gli arbusti cresciuti nel corso dell'anno e ridipingono i caratteri. Quando la tomba è ben sistemata, la famiglia offre il cibo che ha preparato e brucia bastoncini di incenso. Una parte del vino e del tè viene versata sul terreno attorno alla tomba, una parte del vino viene lanciata in aria per assicurarsi molti discendenti. Quando il rito è finito, la famiglia può sedersi per fare un pic-nic con il pranzo che avevano offerto.

Halloween ha tutto sommato origini affascinanti
C’era una volta, tanto e tanto tempo fa, l’antica popolazione dei Celti (IV-III sec. a.C.). Questi, prevalentemente pastori di religione pagana, vivevano nelle isole britanniche e credevano negli dei della natura. Ogni anno, con la fine dell’estate, si riunivano per celebrare il Samhain (Sam, estate, e fuin, fine), il passaggio dall’estate all’inverno, il loro Capodanno. Per l’occasione tutti i focolari domestici venivano spenti: i druidi li avrebbero dovuti riaccendere con il sacro fuoco di Tlachtga. Una divisione temporale che avvicinava i morti tra i vivi: per timore che gli spiriti dei morti dell’anno precedente si impossessassero degli inermi pastori per tornare in vita, si rendevano le case luoghi lugubri e inaccoglienti e ci si travestiva da mostri per spaventare il demone di turno.

Anche se vedo solo cupezza che si è trasformata poi in stereotipi privi di significato e fantasia. Da noi era tradizione portare doni ai bambini e raccontare loro che erano i morti a portarli. Era un'occasione per ricordare i parenti defunti.
I miei figli non sono mai andati al cimitero e si travestono per halloween da quei quattro personaggi possibili. Scimmiottiamo gli americani svuotando qualcosa che è già tragicamente vuoto!